19 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Turismo

In Valcanale si costruiscono casette di design sugli alberi

Ne sorgeranno 2, realizzate da Domus Gaia. L'idea è dell'architetto Claudio Beltrame, l'iniziativa della famiglia Tributsch-Della Mea che gestisce Malga Priu, sull'Alpe di Ugovizza. Saranno disponibili da primavera

MALBORGHETTO-VALBRUNA – In molte località alpine o montane, nel Nord Italia e all’estero, sono già un motivo di richiamo turistico concreto. Esiste qualcosa del genere anche a Claut, nel Pordenonese, ma l’iniziativa che si sta promuovendo in Valcanale, per le sue caratteristiche, è qualcosa di unico. Si tratta di casette sugli alberi pensate per le famiglie: ma non la solita costruzione squadrata, ma veri e propri elementi di design curati in ogni dettaglio. Il merito, in questo caso, è dell’architetto tarvisiano Claudio Beltrame, che dopo aver ottenuto una menzione d'onore a un concorso di architettura in Usa, ha pensato di dare vita alla sua idea nell'Alpe di Ugovizza.

«Abbiamo atteso che la Regione Fvg regolamentasse la costruzione di casette sugli alberi e siamo partiti con i progetti, finanziati nell’ambito del progetto Pisus – afferma Cristina Della Mea, tra le promotrici dell'iniziativa –. Le casette, realizzate dalla ditta Domus Gaia, saranno realizzate a un’altezza di 1.250 metri, su alberi scelti e controllati dal Corpo Forestale. Si tratta di due ‘pigne’ in legno di 40mq su tre livelli con uno dei piano a uso gioco, uno con un piccolo soggiorno, angolo cottura e bagno, uno con la camera. Ci sarà anche l’acqua presa dalla sorgente e la corrente ricavata dall’energia del sole». Una di queste ‘pigne’ sarà accessibile anche per le persone con disabilità.

L’apertura delle due casette, che saranno collegate all’attività di Malga Priu (Cristina Della Mea, insieme al fratello Manuel, aiuta la madre, Renata Tributsch, a gestire questa attività), è prevista per la prossima primavera, e durerà, indicativamente, una novantina di giorni. Le ‘pigne’, infatti, saranno strettamente legate all’attività della malga. «Le casette – aggiunge Della Mea – sono state realizzate in un posto con un gran bel panorama. Ospiteranno famiglie di 4 persone, che potranno soggiornare al massimo per una o due notti, lo stiamo ancora definendo. Abbiamo già ricevuto diverse prenotazioni». Per ogni informazione aggiuntiva è possibile visitare la pagina Facebook di malga Priu.