25 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Dopo il caso della morte di un invalido di San Quirino

Fontanini: “Più aiuti per i nostri poveri”

La richiesta arriva dal presidente della Provincia di Udine, maggiori misure di sostegno e forme d’aiuto più consistenti per i tanti cittadini friulani in grave difficoltà economica

UDINE - «Più aiuti per i nostri poveri». A richiedere a gran voce maggiori misure di sostegno e forme d’aiuto più consistenti per i tanti cittadini friulani in grave difficoltà economica è il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini appresa la notizia della morte di un invalido di San Quirino (Pn) cui erano state tagliate le forniture di luce e gas e il cui sussidio mensile era di 200 euro. «Una storia drammatica e, purtroppo, non l’unica in questo periodo in cui ricorrono le notizie su situazioni di povertà e indigenza in cui versano molte famiglie friulane, una realtà che esige maggiori risposte e interventi più incisivi» commenta amaramente Fontanini.

Il caso di San Quirino, più attenzione ai friulani
«Casi come quello di San Quirino rivelano come il nostro sistema di welfare debba essere più attento ai nostri concittadini. Le situazioni di bisogno che riguardano la nostra popolazione, che interessano le nostre comunità, vanno affrontate con sforzi economici maggiori rispetto agli attuali, con la stessa attenzione e accoglienza manifestata nei confronti dei tanti profughi ospitati nel nostro territorio. Un’ospitalità sostenuta dall’intera società e che equivale a 900 euro al mese a persona. Non si negano gli aiuti – conclude Fontanini - ma allo stesso tempo vanno individuati e messi in atto interventi pubblici per ridare dignità e speranza anche ai nostri friulani, a tante famiglie che, a causa della crisi e della disoccupazione, vivono di stenti mettendo a rischio la loro stessa vita».