19 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Eredità culturale e umana

Agnola, scomparsa poeta Domenico Zannier, cantore del Friuli

Tantissimi i piccoli e grandi eventi che in questi decenni hanno visto la presenza delle rime di Pre Meni e hanno caratterizzato e protetto i valori della cristianità e della friulanità nel complesso periodo della ricostruzione post terremoto

UDINE - «Con Meni Zannier si spegne anche il cantore del Friuli, e della collina friulana in particolare, che lo ha visto irradiare la sua arte dalla sua Majano; un riferimento culturale insostituibile». A dirlo è il consigliere regionale del Pd Enio Agnola commentando la scomparsa del poeta Domenico Zannier.

«Sono stati tantissimi gli eventi piccoli e grandi che in questi decenni hanno visto la presenza delle rime di Pre Meni e hanno caratterizzato e protetto i valori della cristianità e della friulanità nel complesso periodo della ricostruzione post
terremoto, dove questi valori hanno spesso vacillato sotto i colpi della secolarizzazione e della globalizzazione. Tra gli
altri ricordo la qualità culturale e la lungimiranza con cui ha presieduto la giuria del premio 'Merit Furlan' di Rive d'Arcano. Grande è l'eredità culturale e umana e confido che il territorio collinare trovi le modalità e le occasioni per perpetuare il pensiero, l'esempio e le opere di pre Meni Zannier»
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