Migrante tenta di scavalcare il muro della Cavarzerani e cade
C'è chi non rientra entro l'orario stabilito (le 19.30) e così si arrampica per rientrare più tardi. Un giovane afghano ha perso l'equilibrio (probabilmente perché ubriaco) ed ha battuto violentemente il capo
UDINE – Accade quasi ogni sera, da mesi. Ci sono migranti che non vogliono sottostare alle regole dell’accoglienza, con le porte dell’ex caserma Cavarzerani che si chiudono alle 19.30. E così scavalcano i muri di recinzione della struttura di via Cividale entrando a tarda notte.
Domenica sera, uno di questi migranti, è caduto mentre tentata di scavalcare e si è ferito alla testa. La notizia è riportata dall’edizione on line de Il Gazzettino. A quanto pare il giovane, di nazionalità afghana, avrebbe fatto abuso di sostanze alcoliche.
Il giovane, dopo essersi arrampicato sul muro di cinta, avrebbe perso l’equilibrio cadendo all’indietro e sbattendo violentemente il capo a terra. Soccorso dal personale del 118, è stato portato in ospedale. Le sue condizioni non sarebbero gravi.