16 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Coach Lardo vuole una reazione immediata

Dopo la sconfitta, giocatori a rapporto da patron Pedone

Il presidente ha chiesto alla squadra "un atteggiamento diverso" sul campo, fatto di "maggiore grinta e determinazione"

UDINE - Dopo il ko interno con piacenza, il presidente della Gsa Udine, Alessandro Pedone, ha convocato gli 'stati generali' bianconeri chiamando a rapporto staff e giocatori per comprendere e analizzare i motivi della sconfitta maturata domenica sul parquet di Cividale.

Il numero uno ha ribadito con fermezza ai giocatori la necessità di un cambio di passo: «L’Assigeco è stata un esempio di grinta e determinazione. Capisco che le assenze siano importanti, ma questo non deve diventare un alibi perché avevamo davanti un avversario nelle nostre stesse condizioni, ma che a differenza nostra ha giocato da squadra – ha detto il presidente bianconero rivolto al gruppo -. Qui non si discute in merito a un tiro sbagliato o meno, perché l’errore nello sport è fisiologico, ma l’atteggiamento deve essere completamente diverso. Siamo un collettivo che non riesce a esprimere i valori individuali e possiamo cambiare la situazione solamente trovando la chiave di volta in noi stessi. Ora il calendario ci riserva una serie di incontri alla nostra portata, ma se ci presentiamo in campo con l’attitudine sbagliata non andiamo da nessuna parte. La soluzione è nel fare gruppo e bisogna trovarla subito».

Il gm Davide Micalich ha richiamato il gruppo al rispetto delle parti: «Verso la società, che mette tutto a disposizione, e verso i nostri tifosi, che ci intano sempre e ci seguono attraverso tutto lo stivale. Mettetevi in discussione, giocate come una squadra e centreremo insieme qualsiasi obiettivo». E' intervenuto anche coach Lardo: «Vogliamo vedere dei guerrieri in campo! Domenica abbiamo subito una lezione sotto ogni aspetto. Possiamo sbagliare, ma la predisposizione deve essere diversa. Ora ci aspettiamo risposte sul campo, non a parole ma con i fatti».