19 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Il 20 gennaio

Altri 80 volontari dal Fvg partiti verso il centro Italia

Non sono i primi a partire in questi giorni così (sempre di più) drammatici per le zone colpite dal terremoto prima e dall’emergenza neve poi

FVG – È partita nella mattinata del 20 gennaio «alle 5, dalla Centrale operativa di Palmanova, la colonna mobile composta da 23 mezzi con 80 volontari, di 30 gruppi comunali, accompagnati da quattro funzionari». La comunicazione dalla Protezione Civile Regione del Fvg è arrivata, sui social, dove si legge anche che la colonna mobile è stata «attivata nella serata di ieri (il 19 gennaio, ndr) dal dipartimento nazionale della Protezione civile, dopo un rapido briefing iniziato alle 4.30» a seguito del quale «i  mezzi, attrezzati per lo sgombero della neve (pale, 9 frese manuali, 3 camion con lama, 2 spargisale, 2 motocarriole, una fresa cingolata) sono partiti con destinazione Montorio sul Vomano in provincia di Teramo, salutati dall’assessore alla Protezione civile Paolo Panontin e dal direttore Luciano Sulli. Come sempre - si legge in chiusura - pronti a partire dove c'è bisogno di intervenire: buon lavoro ragazzi!». Dal canto suo l'assessore, in una nota, ha precisato: «Ho ritenuto opportuno d'essere presente all'incontro di questa mattina per salutare i volontari, ringraziandoli per la disponibilità e per il loro attaccamento alla Protezione civile. Oltre ad augurare loro buon lavoro, ho raccomandato a tutti di prestare gli aiuti avendo cura della personale sicurezza».

Altri volontari erano partiti già lo scorso 18 gennaio
Non sono i primi volontari a partire in questi giorni così (sempre di più) drammatici per le zone colpite dal terremoto prima e dall’emergenza neve poi. Una squadra di operatori e mezzi di Fvg Strade è partita lo scorso 18 gennaio dal Friuli Venezia Giulia. Originariamente diretta a Teramo, è stata dirottata, su richiesta della Protezione Civile nazionale, al servizio della Provincia di Pescara in zona Comune di Scafa, lungo la Strada regionale 487 da San Valentino a Caramanico, a copertura di una tratta di circa 12 chilometri e lungo la Strada statale 5 verso la Riserva di Monterotondo. L'assessore Panontin ha fatto inoltre sapere che «è al vaglio la possibilità di inviare sul posto alcune squadre composte da personale del servizio addetto al rilevamento delle valanghe, visto l'elevato rischio registratosi in quelle zone a causa delle abbondanti precipitazioni nevose di questi giorni».