23 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Domenica 5 febbraio

TeatrOrsaria ospita Chiara Carminati e Leo Virgili con ‘Fuori Fuoco’

A fare da sfondo il ritmo incalzante della guerra che entra nelle case e nel quotidiano della gente. Una narrazione basata su immagini, diari, testimonianze, cronache e documenti, per parlare di guerra dal punto di vista di chi non la fa

UDINE - Domenica 5 febbraio, alle 16.30, A TeatrOrsaria (via San Ulderico, 3), sarà possibile assistere all'attesissima prima regionale di ‘Fuori Fuoco’, lo spettacolo tratto dal best seller di Chiara Carminati già vincitore del Premio Strega Ragazzi e del Premio Andersen. L'affermata autrice udinese presenterà infatti il suo libro in una coinvolgente lettura scenica, impreziosendo il racconto con gli aneddoti e i retroscena che hanno caratterizzato la fase di scrittura del libro stesso.

Fuori fuoco è un viaggio musicale e narrativo alla ricerca di un pezzo di famiglia
A fare da sfondo il ritmo incalzante della guerra che entra nelle case e nel quotidiano della gente. Una narrazione basata su immagini, diari, testimonianze, cronache e documenti, per parlare di guerra dal punto di vista di chi non la fa. Lo spettacolo nasce dalla collaborazione fra Carminati e Leo Virgili, apprezzato musicista regionale che ha scritto le musiche originali dello spettacolo e le eseguirà dal vivo assieme a Roberto Amadeo (contrabbasso) e Paolo Paron (piano elettrico).
La narrazione si fonde alle ambientazioni sonore di una piccola orchestra, alternando parole e musica e trascinando gli spettatori nel Friuli della Grande Guerra, diviso fra Italia e Impero Asburgico, lontano dalle gesta epiche di grandi eroi e raccontato da una prospettiva umana intima e femminile.

La prima in regione
Fuori Fuoco ha debuttato nel 2016 al Festival della Mente di Sarzana e sbarca e finalmente al TeatrOrsaria in una prima regionale da non perdere. Se il libro, nato come un lavoro per ragazzi, ha in realtà  riscosso un inaspettato successo presso il pubblico adulto allo stesso modo lo spettacolo (consigliato dai 10 anni in su) sarà sicuramente capace di mettere d'accordo un pubblico assolutamente eterogeneo.