26 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Cronaca

Due persone estratte vive dalla neve. Il pericolo valanghe era marcato

Indicazioni che non hanno fermato gli escursionisti travolti dalla slavina. Come già accennato, sono due le persone estratte vive: una sarebbe in condizioni critiche, l'altra ha una ferita a una gamba

CHIUSAFORTE - Era stato portato a 'marcato' (grado 3 su una scala di 5) proprio sul monte Canin il pericolo di distacco di valanghe, nell'ultimo Bollettino rilasciato dalla Protezione civile e dal Corpo forestale regionale del Friuli Venezia Giulia.

Una situazione aggravatasi a causa delle nuove nevicate che si sono verificate nelle ultime ore sopra i 700-900 metri, con 5-15 centimetri di neve nuova, venti da Sud che in giornata gireranno da Nordest. Nell'area del Canin, sopra i 1.800 metri, soprattutto a Nord, è stato previsto 'possibile il distacco provocato di lastroni soffici localmente anche con debole sovraccarico', anche di medie dimensioni. 

Indicazioni che non hanno fermato gli escursionisti travolti dalla slavina. Come già accennato, sono due le persone estratte vive: una sarebbe in condizioni critiche e i soccorritori sul posto l'hanna rianimata in attesa dell'arrivo dell'elicottero della protezione civile che è atterrato intorno alle 14 e del suo trasporto in ospedale a Udine. Il secondo scialpinista coinvolto è stato estratto dalla neve con ferite lievi a una gamba.