27 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Installata una telecamera in azienda

Furti alla Comefri: il responsabile è un dipendente

Sono stati segnalati una decina di ammanchi di semilavorati di rame, per un valore indicativo compreso tra i 1.500 e i 2 mila euro. L'uomo è stato scoperto e arrestato dai carabinieri

UDINE – Da mesi alla Comefri di Magnano in Riviera, avvenivano furti di rame. Una situazione che l’azienda specializzata nella costruzione di impianti di ventilazione ed aerazione ha denunciato ai carabinieri. E così sono partite le indagini, con l’installazione di una telecamera all’interno degli stabilimenti. Si è così scoperto che il ladro era un dipendente della Comefri.

A essere presi di mira erano semilavorati di rame, denominati ‘sfridi’. In totale sono stati segnalati una decina di ammanchi, per un valore indicativo compreso tra i 1.500 e i 2 mila euro. Durante l’ultima ‘razzia’, ad attendere il dipendete fuori dallo stabilimento, c’erano i carabinieri della stazione di Tarcento. L’uomo è stato quindi arrestato.

Sono in corso ulteriori indagini per accertare se il dipendente abbia agito da solo e per capire dove sia stato portato il materiale rubato.