28 marzo 2024
Aggiornato 23:00
Bellezze locali

Sono 5 “I luoghi del cuore” del Fai in Fvg

Dedicata all’archeologo Khaled al-Asaad, l’eroe di Palmira, l’8^ edizione ha coinvolto 1.573.032 cittadini e agli oltre 33 mila luoghi oggetto di segnalazione da parte di singole persone

FVG – Ogni luogo racconta una storia, ma non per tutti è la stessa: ciascuno di noi aggiunge un sentimento, un ricordo, un’emozione che rende quel luogo unico e prezioso, fino a farlo diventare per sempre una parte di sé. Un luogo indimenticabile, ma che la memoria da sola non può difendere. Con 13.288 voti l’Amideria Chiozza, di Ruda, una straordinaria testimonianza di archeologia Industriale, è il primo dei siti in Fvg (21° nella classifica nazionale) a classificarsi all’8^ edizione de ‘I Luoghi del Cuore’, il censimento promosso dal Fai -in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Al 50° posto, secondo in regione, c’è, con 6.458 voti, il Complesso Castellano, a Colloredo di Monte Albano (Ud), si tratta del nucleo originario nonché il centro storico della città, che include il castello, la piazza principale e la chiesa. Seguono (al 72°, con 4.596 voti) l‟Abbazia di Santa Maria in Sylvis a Sesto al Reghena (Pn) il Comprensorio di Villa Toppo-Florio a Buttrio (in provincia di Udine, al 90°, con 3.455 voti), la Diga del Vajont a Erto e Casso (nel pordenonese al 169°, con 1.739 voti).

‘I Luoghi del Cuore’
Si tratta di un’occasione unica per ‘restituire’, con un gesto concreto, tutto l’amore che questo luogo ci dà. Anche quest’anno, l’adesione degli italiani è stata eccezionale: più di un milione e mezzo di voti. Dietro all’impressionante mobilitazione che ha coinvolto 1.573.032 cittadini e agli oltre 33 mila luoghi oggetto di segnalazione da parte di singole persone, che hanno partecipato spontaneamente all’iniziativa, o che hanno fatto parte dei 319 comitati che si sono attivati in occasione del censimento raccogliendo le firme, ci sono tante storie. Quella dell’apicoltore che ha raccolto i voti dei clienti in un mercato rionale di Milano. Quella di un bar di Assisi diventato un improvvisato quanto efficace comitato. Quella di un visitatore che durante una tappa della FAImarathon a Roma ha chiesto alla volontaria Fai di firmare per il luogo di cui era promotore.

A livello nazione
Al primo posto con 50.141 voti, lo straordinario Castello di Sammezzano a Reggello (Fi), capolavoro di arte eclettica, circondato da un parco di 190 ettari, già tenuta di caccia in epoca medicea. Al secondo posto con 47.319 voti l’imponente Complesso di Santa Croce a Bosco Marengo (Al), il convento voluto da papa Pio V. Al terzo posto con 36.789 voti le Grotte del Caglieron a Fregona (Tv), costituite da un singolare insieme di antri che si sono formati nei secoli in seguito a processi di erosione e all’opera dell’uomo.

Le prossime fasi
Certamente la concretezza del progetto attestata dai 68 interventi varati in dodici anni in 15 regioni italiane contribuisce ad attrarre le energie di tanti cittadini. Nei prossimi mesi si aprirà una nuova, importante fase di lavoro: i primi tre classificati, in qualità di vincitori del censimento, se ne avranno i requisiti, riceveranno un contributo a fronte della presentazione di un progetto da concordare. Inoltre i referenti dei luoghi che hanno ottenuto almeno 1.500 voti potranno candidare al Fai, attraverso il bando che verrà lanciato a marzo 2017, una richiesta di intervento, legata a progetti concreti, attuabili in tempi certi e dotati di un cofinanziamento che garantisca un sostegno reale dai territori di riferimento. Come nelle edizioni precedenti, Fai e Intesa Sanpaolo selezioneranno entro il mese di novembre i luoghi vincitori in collaborazione con il MiBACT. Il Fai si farà inoltre portavoce di tutte le segnalazioni ricevute e, anche attraverso l’azione capillare delle sue Delegazioni su tutto il territorio nazionale, solleciterà le istituzioni preposte affinché tengano in considerazione i luoghi che ‘muovono’ il cuore dei cittadini, sensibilizzando in particolare i Sindaci di tutti i 6.003 Comuni coinvolti.