25 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Nel 2016

Carcere in Fvg: 93 risse, 11 tentati suicidi

I dati sulle condizioni di vita nelle carceri del Fvg sono stati forniti dalla segreteria regionale Triveneto della Uil.Pa. La struttura più 'calda' è quella di via Spalato, a Udine. Il commento di Angelo Urso

UDINE – Non ci sono evasioni, ma la situazione è comunque critica. I dati sulle condizioni di vita nelle carceri del Fvg sono stati forniti dalla segreteria regionale Triveneto della Uil.Pa. Nel 2016 le risse sono state 93, 35 i ferimenti: la struttura più ‘calda’ in questo senso è quella di via Spalato, a Udine, con 35 episodi di violenza. A seguire Trieste con 22, Tolmezzo e Pordenone con 13, Gorizia con 10.

Gli episodi di autolesionismo sono stati 124, con 11 tentati suicidi e 1 decesso (in via Spalato). Anche in questo caso è a Udine che si verificato la maggior parte di questi tentativi: 82 di autolesionismo, 6 di tentato suicidio. A seguire Trieste con 25 e 3.  I detenuti in Friuli Venezia Giulia, nel corso del 2016, hanno messo in atto 199 scioperi della fame, 235 percussioni delle sbarre, e 47 rifiuti di rientrare in cella.

«Sono dati significativi, che oltre a mettere in evidenza come la disparità numerica derivante dall’alto numero di detenuti rispetto d un organico fermo da troppo tempo, si ripercuote sulla qualità del lavoro di chi rappresenta lo Stato all’interno del carcere, devono far pensare sul ruolo delle strutture penitenziarie – sostiene Angelo Urso, segretario generale della Uil Polizia Penitenziaria -. Se il carcere deve rieducare e tra le sue mura si registrano situazioni di violazioni delle regole di civile convivenza, c’è bisogno di mettere mano alla loro gestione-organizzazione. Se le persone non rispettano le regole all’interno del carcere come si può pensare che lo facciano una volta scontata la pena? Prima del reinserimento sociale bisogna pensare a progetti di educazione intramurale».