20 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Un’opportunità di crescita alle organizzazioni culturali

Funder35: tre i progetti selezionati in regione

Promosso da 18 fondazioni private (tra cui la Fondazione Friuli), il Bando 2016 ha distribuito 2,5 milioni di euro su gran parte del territorio nazionale

UDINE - Al termine di un percorso di valutazione delle proposte pervenute all’edizione 2016 del Bando Funder35, sono stati selezionati, per il Friuli Venezia Giulia, tre progetti le cui imprese potranno accedere a un contributo economico a fondo perduto e a un percorso di accompagnamento, che prevede un supporto formativo, una serie di facilitazioni (tra cui l’accesso al credito grazie al protocollo di intesa Acri – Funder35 – ABI siglato lo scorso gennaio) e la partecipazione alla «comunità di pratiche» di Funder35 per lo scambio di idee, modelli e prassi di successo.

Un’opportunità concreta
Funder35 è un progetto sviluppato su larga parte del territorio nazionale che offre un’opportunità concreta a tante realtà culturali giovanili, con l’obiettivo di sostenere e accompagnare le imprese culturali già attive, composte prevalentemente da giovani al di sotto dei 35 anni. Promosso da 18 fondazioni private, tra cui la Fondazione Friuli, il Bando 2016 ha messo a disposizione delle imprese culturali 2 milioni e 650 mila euro, per sostenerle, accompagnarle e rafforzarle sia sul piano organizzativo che gestionale, premiando l’innovatività. «Questa iniziativa sostiene l’imprenditorialità giovanile accompagnando gli under 35 nella loro crescita d’impresa, soprattutto in un momento in cui il contesto sfavorevole impone alle organizzazioni culturali l’adozione di nuove strategie per migliorare le capacità di affrontare il mercato. – ha osservato il Presidente della Fondazione Friuli Lionello D’Agostini - La valorizzazione del settore artistico passa attraverso una serie di servizi che le tre imprese selezionate mettono in campo: una buona attività di comunicazione come il progetto ideato da Furclap; la creazione di eventi culturali, di musei d'impresa e di collezioni d'arte aziendali, come la proposta di IoDeposito; la realizzazione di un Centro culturale stabile che possa integrare le diverse attività culturali favorendo la collaborazione fra associazioni ed enti, che è l’obiettivo dell’Associazione culturale Officine d'Autore». Per la valutazione delle proposte ricevute si è tenuto particolarmente conto di aspetti come la capacità delle organizzazioni di rapportarsi con il proprio territorio, di recepire le migliori tendenze nazionali, di introdurre nuove tecniche, di rinnovare nel tempo le proprie modalità di produzione, la competenza, le esperienze, i risultati conseguiti.

Il nuovo bando verrà lanciato presumibilmente il prossimo aprile/maggio.
Info: www.funder35.it