28 marzo 2024
Aggiornato 13:00
La replica

Scialpinistica del Canin: "Gli organizzatori non ci hanno interpellato"

Bolzonello respinge le accuse dopo la cancellazione della gara: "Nessuno ha bussato alle porte dell'assessorato al Turismo e di Promoturismo Fvg"

CHIUSAFORTE – «Con la cancellazione della scialpinistica noi non c’entriamo nulla». Il vicepresidente della giunta regionale Fvg, Sergio Bolzonello, è stato perentorio sull’argomento, dimostrandosi molto seccato dalle polemiche sollevate dopo l’annuncio che la storica competizione di Sella Nevea, nel 2017, non ci sarebbe stata.

«Gli organizzatori della scialpinistica – ha spiegato Bolzonello – hanno partecipato a un bando legato allo Sport senza avere i parametri richiesti, e non al Turismo. Nessuno, però, si è rivolto né all’assessorato al Turismo né a Promoturismo Fvg per avere ragguagli. Gli organizzatori avrebbero potuto farlo: avremmo avviato con loro un ragionamento». Questa la risposta, secca, del vicepresidente, che ha respinto al mittente ogni accusa di disinteresse verso un evento che da più di 60 anni richiamava in Canal del Ferro migliaia di appassionati.

Bolzonello ha voluto soffermarsi anche sulle parole espresse dall’ex consigliere regionale Stefano Mazzolini: «Lo invito a fare l’albergatore e a lasciare perdere la polemica politica», ha detto l’esponente della giunta Serracchiani, infastidito soprattutto dal riferimento fatto alla Corsa Rosa ("questa giunta regionale - aveva dichiarato Mazzolini - pare abbia a cuore solo il Giro d'Italia).