28 marzo 2024
Aggiornato 21:00
L'opera

Variante di Dignano: impegno a partire con i lavori a fine 2017

E' stato firmato il contratto di aggiudicazione dei lavori per la realizzazione dell'oepra pubblica, che avrà un costo di 22 milioni di euro. Santoro: "Intervento atteso da decenni"

UDINE - E' stato firmato il contratto di aggiudicazione dei lavori per la realizzazione della variante di Dignano, alla presenza dell'assessore regionale alle Infrastrutture Mariagrazia Santoro, del presidente di Fvg Strade Giorgio Damiani e del sindaco Riccardo Zuccolo. «È un atto formale che assume una rilevanza particolare perchè è finalmente il primo passo concreto per l'avvio dei lavori di un'opera attesa da decenni e che ha avuto un iter particolarmente complesso, a cui questa amministrazione, in sinergia con i Comuni e con Fvg Strade, ha dato un deciso impulso», ha dichiarato Santoro.
Intervento tecnicamente complesso, che ha richiesto ben 21 autorizzazioni, contestato da un comitato locale, ma che il Consiglio di Stato ha valutato come opera interesse pubblico. Santoro ha ricordato come a fine 2015 fosse stata raggiunta l'aggiudicazione provvisoria dei lavori alla Rete temporanea d'imprese tra Ici Scarl - Trevi spa - Pagano e Ascolillo Energy Technology spa e Sioss srl - con il ribasso sui lavori del 22,98%.
«A causa del ricorso promosso presso il Tar e poi presso il Consiglio di Stato da parte del secondo classificato nel bando di aggiudicazione della gara d'appalto abbiamo perso molto tempo e siamo potuti arrivare alla sottoscrizione del contratto appena oggi», ha commentato l'assessore.

Un'opera di cui si è cominciato a parlare nel 1989
Un percorso che nasce da lontano, previsto nell'ambito degli strumenti programmatori fin dal Piano regionale della viabilità del 1989 dove veniva qualificato come un intervento di potenziamento della Rete di grande comunicazione. Il progetto definitivo, nelle forme dell'appalto integrato, è stato elaborato da Fvg Strade nel luglio 2014 in delegazione amministrativa e approvato dalla Regione nello stesso anno. L'intervento, «per cui non verrà sospesa o interrotta la viabilità», ha tenuto a precisare Santoro, consiste nel nuovo sistema viario che interessa la Sr 464 'di Spilimbergo' per bypassare l'abitato di Dignano.
«Un'opera vitale per il nostro territorio, che vive una situazione insostenibile per il traffico pesante», l'ha definita il sindaco Zuccolo, che assieme al predecessore Giambattista Turridano ha ripercorso tutte le tappe del pressing per ottenere l'opera e ha ringraziato l'amministrazione regionale per avere dato un decisivo apporto.

Le caratteristiche del progetto
Il progetto prevede la costruzione di una bretella di lunghezza pari a circa 1,2 km che parte da una nuova rotatoria prevista sul sedime dell'attuale SR 464 in prossimità del tratto finale del ponte di attraversamento del fiume Tagliamento e che, successivamente, piega in direzione Sud-Est passando a Sud dell'abitato di Dignano ed a Nord della frazione di Bonzicco, immettendosi sulla Sr 463 con una nuova intersezione a rotatoria. L'attraversamento della viabilità comunale avverrà mediante una galleria artificiale di lunghezza pari a 452,70 metri. Il costo del progetto definitivo approvato ammonta a 22,6 milioni di euro di cui 15,3 per lavori, oneri per la sicurezza e progetto esecutivo. Il tempo previsto per la fine dei lavori è stimato in un anno da quando verrà redatto, verificato ed approvato il progetto esecutivo per cui si prevede un tempo complessivo di 6 mesi.
«Le attività per la redazione del progetto esecutivo verranno avviate fin da subito con l'intento di acquisire le necessarie autorizzazioni al più presto, così da rispettare la consegna dei lavori prevista per l'ultimo trimestre dell'anno», è stato l'impegno del presidente di Fvg Strade Damiani.