20 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Scuola

Istruzione: Panariti, cattedre vacanti non dipendono da Regione

L'assessore ha ricordato, tra gli interventi di pressione della Regione, "il recente incontro della presidente Serracchiani con la ministra Fedeli durante il quale è stato sollecitato un intervento del Miur"

FVG - «La Regione ha più volte sollevato presso il ministero dell'Istruzione (Miur) il tema delle cattedre vacanti in Friuli Venezia Giulia e io stessa ho inviato una lettera alcuni giorni fa per sollecitare la soluzione nel problema anche se, va precisato, non rientra tra le competenze della Regione la tematica del reclutamento e dell'assegnazione alle istituzioni scolastiche delle risorse di personale docente e Ata». Lo ha dichiarato l'assessore regionale all'Istruzione, Loredana Panariti, rispondendo a un'interrogazione presentata dal consigliere regionale Rodolfo Ziberna.

L'assessore ha ricordato, tra gli interventi di pressione della Regione, «il recente incontro della presidente Serracchiani con la ministra Fedeli durante il quale è stato sollecitato un intervento del Miur». Sotto il profilo normativo, peraltro, «nemmeno la gestione delle graduatorie e dell'organico del personale docente, educativo e Ata - ha puntualizzato Panariti - è in capo alla Regione». La Costituzione (art. 117), infatti, attribuisce alla potestà
legislativa esclusiva statale sia le norme generali sull'istruzione sia la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale.