28 marzo 2024
Aggiornato 13:00
Presentato il marchio della Doc Friuli-Friuli Venezia Giulia

Inaugurato lo stand istituzionale del Fvg al Vinitaly

"L'edizione di quest'anno, con le oltre 200 aziende di cui 104 nello stand collettivo organizzato dalla Regione attraverso l'Ersa", ha rilevato l'assessore alle Risorse agricole Cristiano Shaurli

VERONA - È stato inaugurato lo stand istituzionale del Friuli Venezia Giulia curato dall'Agenzia regionale per lo sviluppo rurale Ersa Fvgpoco dopo l'apertura ufficiale della 51ma edizione di Vinitaly che ha visto la partecipazione fra gli altri di Phil Hogan, commissario europeo per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale e il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina.
«L'edizione di quest'anno, con le oltre 200 aziende di cui 104 nello stand collettivo organizzato dalla Regione attraverso l'Ersa - ha rilevato l'assessore alle Risorse agricole Cristiano Shaurli, durante la cerimonia con il direttore generale dell'Ersa Paolo Stefanelli, il presidente del Consorzio delle Doc regionali Pietro Biscontin, Robert Princic presidente Consorzio Doc Collio - è la dimostrazione di un comparto vitivinicolo che vuole presentarsi unito».

L'unità, le capacità imprenditoriali, il ruolo delle istituzioni che accompagnano e non impongono secondo Shaurli ma anche la volontà di collaborare insieme sono gli elementi utili al comparto per compiere un ulteriore salto di qualità. Shaurli ha ricordato le opportunità e gli  ulteriori margini di crescita del comparto che può rappresentare uno dei settori trainanti per l'intera economia regionale fra export, indotto, valorizzazione del territorio e turismo. «Essere uniti - ha ricordato Shaurli - ha permesso di ottenere importanti traguardi come la Doc Friuli - Friuli Venezia Giulia che - ha specificato -  non obbliga nessuno ad abbandonare le proprie peculiarità ma, al contrario, è un nuova opportunità per presentarci sul mercato nazionale e internazionale in maniera unitaria».

Shaurli ha voluto ringraziare le imprese agricole, gli imprenditori che sono stati capaci di essere vicino alle esigenze dell'agricoltura regionale e l'Agenzia Ersa per l'importante lavoro svolto.
Significativi anche i numeri dello stand regionale di 1.500 metri quadrati in cui sono programmati, nella saletta dislocata al primo piano dello stand collettivo della Regione Fvg (padiglione 6) 18 eventi e dove le aziende vitivinicole del Friuli Venezia Giulia promuoveranno il meglio della produzione del territorio. Si stima di stappare 13mila bottiglie e di utilizzare 12mila bicchieri giornalieri. Lo stand mette, inoltre, a disposizione dei visitatori 13 sommelier e 6 hostess mentre sono 22 gli addetti al servizio bicchieri. I banchi dedicati sono 4: ai Consorzi Doc, alla Ribolla gialla, alla Scuola di potatura e uno dedicato al territorio gestito da Promoturismo Fvg.
Paolo Stefanelli ha sottolineato le produzioni di grande qualità presenti in fiera, che «distinguono il Fvg e rendono merito ad un territorio che ha tutte le prerogative per essere fra le eccellenze italiane».

Durante l'inaugurazione è stato presentato anche il marchio della Doc Friuli-Friuli Venezia Giulia che richiama un fiore e un calice che vuole rappresentare la varietà e la diversità dei nostri vini e territori.