29 marzo 2024
Aggiornato 08:00
La presentazione il 3 aprile a palazzo Belgrado

Approda sul web il ‘Dizionario Biografico dei Friulani – Nuovo Liruti’

2700 voci biografiche fruibili on-line per approfondire, a portata di click, la storia e la cultura del Friuli. Previsti nuovi e continui aggiornamenti

UDINE - Dalla carta al web e arricchito di ulteriori contenuti. I nove volumi del Dizionario Biografico dei Friulani, Nuovo Liruti, pubblicati dall’editrice universitaria Forum dal 2006 al 2011, approdano sulla piattaforma digitale all’indirizzo: www.dizionariobiograficodeifriulani.it. In questo modo, le biografie degli uomini e delle donne che hanno fatto la storia del Friuli sono a portata di click.

La digitalizzazione
L’operazione è resa possibile grazie all’Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli che si è proposto per coordinare l’intero progetto, grazie al sostegno della Provincia di Udine, della Fondazione Friuli e dell’Arcidiocesi di Udine. «La digitalizzazione del ‘Nuovo Liruti’ è un progetto molto importante che la Provincia di Udine ha deciso di sostenere con convinzione poiché – ha esordito il presidente della Pietro Fontanini – è un’opera tra le più ricche e strutturate che consente, attraverso le schede dedicate ai personaggi più significativi, di approfondire e conoscere ancor di più il nostro territorio, la sua storia, le sue eccellenze nei vari ambiti. Rendendolo fruibile attraverso le nuove tecnologie portiamo questa raccolta davvero alla portata di tutti, giovani in primis e anche dei friulani nel mondo così assetati di cultura della loro terra».

Le vicende dei friulani
L’opera presenta circa 2700 protagonisti che hanno contribuito all’identità culturale del Friuli nel corso della sua storia, dal medioevo all’età contemporanea, raccontati da circa trecento studiosi sotto la direzione scientifica di Cesare Scalon, già direttore del Dipartimento di scienze storiche dell’Università di Udine, e Claudio Griggio, ordinario di Letteratura italiana nella stessa Università. I contenuti ripresi dall’edizione on-line sono ora fruibili secondo modalità di navigazione molteplici: non solo in ordine alfabetico, ma anche seguendo i percorsi tematici proposti oppure creando dei propri percorsi personalizzati.