29 marzo 2024
Aggiornato 01:30
In via Cadore

Ragazzo di origini africane trovato morto in casa di una prostituta

La causa della morte è una sospetta overdose di pasticche. I sanitari del 118, intervenuti sul posto chiamati dalla ragazza, hanno constatato il decesso

UDINE - Un ragazzo poco più che venticinquenne, di origini africane, di cui non si conoscono le generalità, è stato trovato morto martedì sera, probabilmente a causa di una sospetta overdose, in casa di una ragazza, una prostituta italiana, dove aveva dormito e dove, insieme con la giovane, avrebbe assunto sostanze stupefacenti (pasticche di ecstasy).

La ragazza, come riporta l'Ansa, ha raccontato alla polizia di aver incontrato il giovane il giorno prima in un bar e di avergli chiesto se poteva procurargli cocaina. Questi, ha raccontato ancora la ragazza, ha fatto una telefonata con il cellulare di lei e, fattosi consegnare 150 euro, è tornato poco dopo con una cinquantina di pastiglie di colore azzurro. I due sarebbero dunque andati a casa di lei, in via Cadore, e avrebbero assunto la droga.

Subito dopo si sarebbero addormentati e lei, risvegliandosi dopo circa 24 ore (alle 22 di martedì), ha notato che il giovane era morto. I sanitari del 118, intervenuti sul posto chiamati dalla stessa ragazza, hanno constatato il decesso, avvenuto probabilmente già da alcune ore.