Locale pubblico 'mascherato' da circolo privato: il Questore lo chiude

UDINE - Avrebbe dovuto essere un circolo privato. In realtà tutti potevano accedervi senza limitazioni. Per questo il Questore di Udine, Claudio Cracovia, ha disposto la cessazione immediata dell’attività di esercizio pubblico per la somministrazione di alimenti e bevande esercitata in assenza di autorizzazione, nonché la diffida dall’esercitare attività di pubblico spettacolo, data la carenza delle autorizzazioni. A finire nel mirino è stato il circolo privato 'Associazione Maria Saveria Lenoci' di via Baldasseria Bassa a Udine, noto come 'Try Lime'. 

Il provvedimento è scattato nella giornata di giovedì 13 aprile, in seguito ai controlli effettuati nella serata dell'8 aprile. E’ stato accertato, come riporta una nota della Questura, 'che il 'Try Lime', qualificabile come locale di pubblico spettacolo e pubblico esercizio, di fatto sia stato 'mascherato' come circolo privato, con lo scopo di eludere le normative a tutela della pubblica incolumità, privo di autorizzazioni sia per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, sia per le attività di spettacolo'.

Oltre all’atto di diffida dall’esercitare l’attività di pubblico spettacolo in carenza delle permessi necessari, è stata sospesa per 15 giorni l’attività del circolo privato, poiché nello stesso locale venivano organizzati spettacoli di intrattenimento musicale e dove gli allestimenti del locale (diffusione musicale, postazione dj, pista da ballo) risultavano perfettamente compatibili con quelli di un locale di pubblico spettacolo, tenuto anche in considerazione che l’accesso al luogo, che dovrebbe essere riservato ai soci, di fatto era consentito in maniera indifferenziata.