23 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Dalle 8.30 alle 18 ad Amaro

Forum dell'Alto Friuli: turismo, agroalimentare e produzioni tech per ripartire

Si tratta di un appuntamento fondamentale per fare il punto sulla situazione dell'economia della montagna friulana. Tra gli ospiti attesi Serracchiani, Da Pozzo, Morgante, Filipuzzi

AMARO - La presidente della Regione Debora Serracchiani, il presidente della Camera di Commercio di Udine Giovanni Da Pozzo, il presidente del consorzio InnovaFvg Michele Morgante, il presidente del Parco Agroalimentare San Daniele Claudio Filipuzzi, gli imprenditori del Friuli Venezia Giulia Fabio Candussio e Roberto Siagri. Sono alcuni dei relatori che parteciperanno sabato 29 aprile, alla terza edizione del Forum dell’Alto Friuli, in programma dalle 8.30 alle 18, ad Amaro, nella sala convegni del Parco scientifico. Organizzato dal consorzio InnovaFvg e dal Rotary Club di Tolmezzo, con la collaborazione delle delegazioni di Tarvisio, Gemona e Maniago-Spilimbergo, si tratta di un appuntamento fondamentale per fare il punto sulla situazione dell'economia della montagna friulana, anche alla luce delle recenti vicende che hanno segnato il territorio.

Si partirà dall'analisi del quadro della situazione economica, a cura del presidente della Camera di Commercio di Udine, per poi analizzare i tre settori su cui fare affidamento per il rilancio della montagna: turismo, agroalimentare e produzioni tech.Tre tavole rotonde, dalla mattina al pomeriggio, composte da docenti universitari, imprenditori e professionisti del settore, con l'obiettivo dichiarato di trasformare le parole in proposte operative al termine della giornata. Particolarmente significativo, quest’anno, anche l’approfondimento sulle opportunità offerte dal mercato transfrontaliero, grazie agli interventi di Petra Oberrauner, vicesindaco di Villach e altri rappresentanti provenienti dall’Austria e dalla Slovenia.

«Per il terzo anno consecutivo abbiamo deciso di organizzare questo forum, che è diventato sempre più importante e prestigioso nel territorio - spiega il presidente del Rotary di Tolmezzo Andrea Michelutti -, perché crediamo che la montagna friulana abbia ancora molto da esprimere e che il suo rilancio sia un obiettivo più che raggiungibile con il coinvolgimento diretto di tutti: istituzioni, imprese e associazioni di categoria. Anzi, crediamo che valorizzando le tipicità della zona e i suoi punti di forza, l’Alto Friuli possa diventare anche un esempio anche per il resto della Regione». Dello stesso parere il presidente del Consorzio InnovaFvg Michele Morgante. «In questi anni abbiamo fatto un grande lavoro come consorzio per sostenere e potenziare alcuni comparti produttivi, come la filiera del legno o l'agroalimentare - dice Morgante -. I primi risultati sono arrivati e sono estremamente positivi. È questa la strada da seguire secondo noi ed è questa la strada che la montagna deve seguire per crescere».