29 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Il caso

Vaccini 'simulati' ai bimbi: la Procura di Udine apre un'inchiesta

Fascicolo a carico di ignoti. Le ipotesi di reato formulata dalla Procura sono quelle di omissione d'atti d'ufficio e falsità in certificazioni

UDINE - La Procura di Udine ha aperto un fascicolo, al momento a carico di ignoti, sul caso delle 'finte' vaccinazioni somministrate ad alcuni bambini nel distretto sanitario di Codroipo dove, tra il 16 novembre 2009 e il 18 dicembre 2015, ha lavorato l'assistente sanitaria trevigiana finita al centro dei sospetti.

Le ipotesi di reato formulata dalla Procura sono quelle di omissione d'atti d'ufficio e falsità in certificazioni. Il fascicolo per omissione d'atti d'ufficio e falsità in certificazioni in merito al caso delle sospette finte vaccinazioni somministrate nel distretto sanitario di Codroipo è stato aperto d'ufficio nei giorni scorsi dalla Procura di Udine sulla base delle notizie di stampa.

L'indagine, coordinata dal pm Claudia Danelon, è diretta a verificare se vi sia stata un'attività omissiva e chi ne debba rispondere.