19 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Il 30 maggio

Iacop, cordoglio per la scomparsa di Leonardo Zanier

"Mai banale ha saputo dar voce agli emigrati sfruttati e senza una patria, a esprimere il bisogno di abbattere le barriere nazionali per superare i limiti della società capitalista, senza mai dimenticare le cose che lo legavano alla sua terra d'origine, la Carnia, alla sua Maranzanis, a quel piccolo borgo e a quella vita da cui ha sempre tratto ispirazione"

UDINE -  Il cordoglio del Consiglio regionale del Fvg per la scomparsa di Leonardo Zanier è stato espresso dal presidente Franco Iacop, che lo ricorda
sindacalista, scrittore e poeta, che usava nelle sue opere il friulano, la sua lingua materna, e che lo ha visto fortemente impegnato sul fronte politico e sociale.

"Mai banale - ha ricordato Iacop - ha saputo dar voce agli emigrati sfruttati e senza una patria, a esprimere il bisogno di abbattere le barriere nazionali per superare i limiti della società capitalista, senza mai dimenticare le cose che lo legavano alla sua terra d'origine, la Carnia, alla sua Maranzanis, a quel piccolo borgo e a quella vita da cui ha sempre tratto ispirazione".

"Nella sua vita - ha concluso Iacop - Zanier è stato impegnato in molteplici attività, ma mi piace anche ricordarlo, coerente con i suoi ideali, per aver seguito a lungo e aver coordinato per l'Unione europea una serie di progetti di sviluppo locale atti a contrastare la marginalità, la povertà, l'esclusione".