Mancato pagamento di un debito: rissa tra friulani e magrebini
Si sono presentati nella casa di un magrebino di 46 anni per ottenere il pagamento di un debito. Al rifiuto e al tentativo di fuga dello straniero, però, due friulani carnici hanno perso la pazienza dando il via a una vera e propria aggressione
FRIULI - Si sono presentati nella casa di un magrebino di 46 anni per ottenere il pagamento di un debito. Al rifiuto e al tentativo di fuga dello straniero, però, due friulani carnici hanno perso la pazienza dando il via a una vera e propria aggressione. E' successo alle porte della Carnia, dove si è scatenata una zuffa che ha finito per mandare al Pronto Soccorso tre persone.
Il fatto si è verificato a metà marzo. Un 27enne di Comeglians insieme a un amico 36enne di Amaro hanno bussato alla porta del magrebino chiedendo i soldi dovuti. Al rifiuto è cominciata la rissa, con pugni e bastonate. Al parapiglia si è aggiunto anche un 40enne che si trovava in casa con il magrebino e la situazione si è ulteriormente aggravata.
E' spuntato pure un coltello con cui il magrebino ha colpito all'avambraccio il ragazzo di Comeglians, che nel frattempo si era impossessato di un cellulare e di 200 euro. Ferito anche lo straniero, preso a bastonate con una presunta frattura del setto nasale. Tutti e due sono finiti al Pronto Soccorso di Tolmezzo e proprio da qui è nata l'indagine che ha permesso ai carabinieri di Venzone di denunciare i due italiani per rapina, minacce aggravate e lesioni gravi, e i due marocchini per minaccia e lesioni personali gravi.