29 marzo 2024
Aggiornato 10:00
La novità

Via Chiusaforte: il parcheggio ora si paga

«Chiediamo ai cittadini di avere pazienza fino a che non saranno ultimati i lavori dell'ospedale – spiega il sindaco, Furio Honsell -. Monitoreremo la situazione continuamente, verificheremo l'andamento della questione sosta e interverremo con aggiustamenti se necessari».

UDINE - Stanno proseguendo i lavori del III e IV lotto dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, che porteranno, a chiusura del cantiere, all'ampliamento complessivo delle aree destinate a parcheggio per dipendenti e visitatori della struttura sanitaria, passando dagli attuali 66.527 a 77.172 metri quadri. E' proprio però la fase di cantiere, come chiarisce in una nota del 28 aprile l'Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine, che rende temporaneamente «necessaria la disponibilità degli stalli riservati ai dipendenti dell’Azienda Sanitaria nell’area di parcheggio di piazzale Padre Cesario da Rovigo» in via Chiusaforte a causa del «dimezzamento dell’area di parcheggio di via Colugna», zona occupata appunto dal cantiere. Un provvedimento adottato dalla giunta comunale ancora a gennaio, richiamando una delibera di Consiglio del 2011 che, riconoscendo le funzioni fondamentali dell'Ospedale, concedeva una parte dell'area sosta di via Chiusaforte all'ospedale come parcheggio per dipendenti del nosocomio tramite la formula dell'abbonamento. Come aveva spiegato già l'assessore alla Mobilità Enrico Pizza, infatti, «l'introduzione delle strisce blu nel parcheggio di via Chiusaforte deriva da una precisa richiesta dell'ospedale, limitata nel tempo, che aveva bisogno di trovare un'alternativa per i propri dipendenti». Proprio in quest'ottica l’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine ha recentemente realizzato un nuovo ingresso pedonale in piazzale Kolbe per rendere più agevole l’ingresso all’area ospedaliera ai dipendenti provenienti dal parcheggio scambiatore di Piazzale Cesario da Rovigo.

Un iter cominciato nel 2011
Già nel 2011 l'Azienda sanitaria aveva infatti chiesto ufficialmente un'area con 250 stalli per i propri dipendenti che sarebbero stati 'sfrattati' dal parcheggio di via Colugna per l'avvio dei lavori. Senza una soluzione, il rischio era quello di scaricare sulle strade dell'area quasi 300 automobili del personale ospedaliero alla ricerca di un posto auto. Ecco perché si è decisa la trasformazione dell'area di sosta gratuita del piazzale in area a pagamento, riservando 250 dei 328 posti al personale della struttura e introducendo la formula dell'abbonamento, mentre per i visitatori è stata individuata una tariffa bassa (40 cent/ora) e un forfait giornaliero pari a 2 euro. Rimangono nella grande area di sosta, intitolata a padre Cesario da Rovigo, infine, 70 parcheggi totalmente gratuiti, mentre gli altri stalli diventeranno a pagamento a partire da giovedì 25 maggio.
Una volta concluso il cantiere, però, il nuovo parcheggio realizzato dall'azienda sanitaria al suo interno garantirà più spazi di sosta e quindi un sollievo anche per i residenti. «Chiediamo ai cittadini di avere pazienza fino a che non saranno ultimati i lavori dell'ospedale – spiega il sindaco, Furio Honsell -. Monitoreremo la situazione continuamente, verificheremo l'andamento della questione sosta e interverremo con aggiustamenti se necessari».

Garantiti anche due posti per i camper
L'ordinanza definitiva che regola la sosta del piazzale ha accolto le prime richieste della Federazione Campeggiatori Fvg, e riserva quindi due posti per i camper, gratuiti ma con disco orario 60 minuti per effettuare il rifornimento d'acqua e lo smaltimento di quelle reflue. Sarà inoltre aumentata la segnaletica per indirizzare i camper verso questa importante struttura a servizio dei camperisti. Il tutto è stato deciso nel corso di un incontro, tra il sindaco, il presidente del Campeggio Club Gianantonio Palezza e il socio Marco Valentini, nel corso del quale sono stati delineati anche i possibili futuri investimenti per migliorare ulteriormente l'area di via Chiusaforte, incrementandone l'attrattività per i turisti che usano il camper per le loro vacanze.