18 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Cultura

Fondi per 600 mila euro dalla Regione per le iniziative delle ex Province

In tutti i casi l'entità del contributo verrà definito sulla base di un punteggio ottenuto dalla proposta progettuale e la graduatoria verrà stilata da una apposita commissione sulla base di criteri qualitativi oggettivi e valutativi già individuati in passato dalle stesse Province. Sono inoltre stati destinati 100mila euro alle manifestazioni di divulgazione della cultura umanistica e scientifica

FVG - Ammontano a 600 mila euro i fondi che la Regione metterà a disposizione di enti, associazioni e aggregazioni di Comuni per consentire loro di organizzare le iniziative di carattere culturale in passato sostenute dalle Province. Con una apposita delibera proposta dall'assessore competente, Gianni Torrenti, la Giunta regionale ha approvato i cinque avvisi pubblici riguardanti altrettante linee di intervento per il sostegno economico delle attività culturali di preminente interesse territoriale. Dal momento che, a partire dal 1 luglio 2016, le funzioni svolte in passato dalla Province vengono ora esercitate dalla Regione, quest'ultima ha ritenuto opportuno dare continuità al sostegno dei progetti realizzati nelle annualità pregresse attraverso l'emanazione di quattro distinti avvisi pubblici per settori omogenei, destinati a enti e associazioni e uno specifico riservato alle aggregazioni dei Comuni.

In tutti e cinque i casi l'entità del contributo verrà definito sulla base di un punteggio ottenuto dalla proposta progettuale e la graduatoria verrà stilata da una apposita commissione sulla base di criteri qualitativi oggettivi e valutativi già individuati in passato dalle stesse Province. Per i primi quattro avvisi sono state definite quattro fasce di contributo da 2 mila, 3 mila, 4 mila e 8 mila euro a seconda del punteggio ottenuto, mentre nel quinto caso le fasce sono sei (da 5 a 20 mila euro). Il primo avviso è quello riguardante le iniziative nel campo dello spettacolo dal vivo nei settori del teatro, della musica e della danza, per il quale la Regione ha messo a disposizione 150 mila euro. In questo caso sono finanziabili la programmazione, organizzazione e realizzazione di stagioni o rassegne relative a rappresentazioni teatrali, purché non amatoriali, a cui sia aggiungono la produzione, promozione e organizzazione di eventi o festival nel settore dello spettacolo dal vivo. Verranno inoltre sostenute le attività concertistiche o manifestazioni musicali delle orchestre regionali.

Altra linea di intervento è quella a sostegno della valorizzazione della cultura cinematografica e dell'audiovisivo. In questo caso i fondi messi a disposizione della Regione ammontano a complessivamente a 50 mila euro. Ulteriori 100 mila euro, invece, sono destinati alle iniziative progettuali riguardanti la promozione, l'organizzazione nonché la realizzazione di manifestazioni espositive e di altre attività culturali anche a carattere didattico e formativo, nelle discipline delle arti figurative, delle arti visive, della fotografia e della multimedialità, manifestazioni espositive e altre attività culturali.

La Regione ha inoltre destinato 100 mila euro alle manifestazioni di divulgazione della cultura umanistica e scientifica e quelle promosse dai centri per la promozione della cultura umanistica. Quinto ed ultimo avviso è quello riguardante le iniziative progettuali a favore delle aggregazioni dei Comuni e che andranno a sostenere gli spettacoli dal vivo nel settore della danza, teatro, musica, ma anche la valorizzazione della cultura cinematografica, l'audiovisivo e le manifestazioni espositive e di divulgazione della cultura umanistica e scientifica. In questo caso la Regione ha messo loro a disposizione 200 mila euro e beneficiari saranno i Comuni capofila che presenteranno la domanda. Come nei casi precedenti, le richieste verranno analizzate con criteri qualitativi oggettivi (50 punti su 70) e criteri valutativi (20/70), sulla base dei quali verrà poi definita una tabella a sei fasce di contributo che va da un minimo di 5 mila euro (da 10 a 20 punti) fino ad un massimo di 20 mila euro (da 61 a 70 punti). In tutti e cinque i casi gli interessati dovranno presentare domanda alla Regione entro le 12 del 5 luglio. Tutti i dettagli relativi ai cinque bandi verranno illustrati nel corso di un apposito Infoday in programma nella mattinata di lunedì 5 giugno a Udine.