24 aprile 2024
Aggiornato 13:00
I risultati del 1° trimestre confermano la crescita

Alla Popolare di Cividale il Global Awards 2017 come migliore banca del Fvg

Il direttore commerciale ritira il premio ‘Creatori di valore’ a Milano nel corso di una serata di gala alla presenza dei massimi esponenti del sistema bancario e del presidente dell’Abi

CIVIDALE – Ancora un importante riconoscimento alla Banca Popolare di Cividale da MF (Class Editori), il Global Awards 2017 «Creatori di valore». Oltre a premiare le maggiori istituzioni creditizie del Paese e le più performanti banche regionali, in base ai dati dell’esercizio 2016, la banca friulana è stata giudicata la migliore del Friuli VG con un MF Index superiore a 7. «I premi conferiti – ha detto il Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco nel messaggio inviato agli organizzatori – sono anche un riconoscimento del contributo che gli intermediari finanziari possono offrire al ritorno di una crescita robusta e duratura».

Alcuni dati
A ritirare il premio, nel corso di una serata di gala, presenti i massimi esponenti del sistema bancario italiano e dello stesso presidente dell’Abi Antonio Patuelli, si è recato il direttore commerciale dell’istituto cividalese Maurizio Gattesco (foto) che ha evidenziato nella circostanza il trend di crescita della banca rafforzatosi nel primo trimestre del 2017. In particolare, la crescita delle nuove erogazioni di finanziamenti a imprese e privati è stata del 51% pari a circa 100 milioni di euro; la raccolta indiretta è salita del 4% e quella gestita del 7,8%, che porta il dato complessivo a superare per la prima volta il miliardo di euro. Anche la clientela della banca cividalese è in continua crescita confermata dall’aumento del numero dei conti correnti che a fine marzo stato del 2%. Gattesco mette in rilievo il fatto che «tali risultati positivi sono una conseguenza non solo della politica commerciale della banca, ma anche della recente razionalizzazione della rete commerciale e della continua opera di formazione del personale».