29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Vino

Selezione di Aquileia. Shaurli: "qualità e territorio sono un binomio vincente"

L'assessore ha quindi ribadito che la Selezione "rientra a pieno titolo tra le iniziative che favoriscono la valorizzazione del vigneto Friuli, in sinergia con un territorio che ha moltissimo da offrire a chi lo visita"

AQUILEIA - «La 'Selezione di Aquileia' si è confermata, anno dopo anno, un importante banco di prova e un utile strumento per promuove tre eccellenze: il vino prodotto nelle tre zone Doc della Riviera friulana; il territorio che fonde bellezze paesaggistiche, storia, cultura e tradizioni enogastronomiche; la capacità di accoglienza e di ospitalità in grado di soddisfare anche il turista più esigente». Lo ha affermato l'assessore regionale alle Risorse agricole e forestali, Cristiano Shaurli, che questa il 14 giugno a Ruda, nella cornice di Villa Iachia, parteciperà alla 56° Selezione del Vino di Aquileia e della Riviera Friulana, organizzata dal Consorzio Tutela Vini Doc Friuli Aquileia.

L'iniziativa premierà i migliori produttori che, con le loro bottiglie, hanno ottenuto i massimi punteggi nelle diverse categorie in cui è articolato il concorso: i vini bianchi, i rossi, i dolci e gli spumanti (o frizzanti). «Sarà un'occasione importante - ha detto ancora Shaurli - per far conoscere la qualità della produzione diffusa nelle tre Doc della Riviera».

L'assessore ha quindi ribadito che la Selezione «rientra a pieno titolo tra le iniziative che favoriscono la valorizzazione del vigneto Friuli, in sinergia con un territorio che ha moltissimo da offrire a chi lo visita». La favorevole posizione geografica della regione per Shaurli «deve spingere a guardare verso le zone e le nazioni vicine e stimolare la curiosità nei confronti del Friuli Venezia Giulia nei Paesi dell'Alpe Adria, con i quali ci sono relazioni solide, come mercato ideale per le nostre produzioni migliori. In quest'ottica l'identificazione dei prodotti con il territorio è fondamentale».