26 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Arte | Mostre

Avanguardia Russa: mostra evento per Villa Manin

Dal 7 marzo al 28 giugno si potranno ammirare 300 opere della collezione Costakis. Una vera e propria esposizione enciclopedica sul tema.

CODROIPO -  «Il greco pazzo». Così i collezionisti di Mosca chiamavano George Costakis, come da lui stesso scritto in un’autobiografia. Certo, perchè colui che oggi conosciamo come il fautore della più grande collezione di opere sull’avanguardia russa nacque a in Mosca, ma il suo sangue era ellenico. Ed è proprio questa sua complessa e articolata raccolta di tele, ma non solo, che sarà possibile visitare a Villa Manin, dal 7 marzo al 28 giugno.

Dopo l’enorme e inaspettato successo della mostra fotografica sulle opere di Man Ray e della precedente antologica su Robert Capa, prosegue dunque il filone di grandi iniziative dedicate all'arte visiva moderna.

«Avanguardia Russa. Capolavori della Collezione Costakis». S’intitola così la rassegna che raccoglie e mette a disposizione del grande pubblico oltre trecento opere, realizzate tra il 1910 e il 1930, e facenti parte, come detto, della collezione ritenuta la più completa al mondo per questo settore dell'arte. Fotografia – saranno esposte circa un centinaio di stampe realizzate da Aleksandr Rodcenko – cinematografia, ma anche dipinti e acquerelli, lavori di arte applicata, documenti e un centinaio di disegni sull'architettura costruttivista: «il greco pazzo» sfidando il regime stalinista e i suoi divieti, raccolse, metodicamente,  testimonianze dell'arte sperimentale russa d'inizio secolo, salvando dalla distruzione e quindi dall'oblio quella che oggi possiamo considerare una  parte vitale della cultura del Novecento.

Nell'ambito della rassegna, sarà possibile anche visionare, nei fine settimana di apertura, una dozzina di film dello stesso periodo. Alcuni inediti, come "La signorina e il teppista", tratto da un racconto di Edmondo De Amicis, con Vladimir Majakowskij come protagonista.

Quella che ospiterà la Villa dei Dogi a breve, sarà quindi una vera e propria esposizione enciclopedica sul tema.

Moltissimi ancora gli aspetti dell'avanguardia russa da comprendere e studiare: dalle differenze tra gli artisti al dialogo estetico. Per non parlare del loro rapporto con l'arte occidentale e delle ispirazioni tratte dalla scienza e dalla filosofia.

Nonostante ciò si può dire che sia rappresentativa di tutti i principali movimenti artistici del tempo: dal Nuovo impressionismo e simbolismo, al Cubo futurismo, al Suprematismo, al Cosmismo, attraverso la visione di opere ritenute i capolavori di Malevic, Popova, Rodcenko, Rozanova, El Lissitzky, Stepanova.