18 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Sanità sotto osservazione

L’assessore Telesca risponde alle accuse di Fi e attacca

«Ben vengano i controlli ministeriali, mostreremo tutto quello che ci ha lasciato la scorsa legislatura». Telesca stigmatizza l’atteggiamento dei forzisti sul tema emergenza

UDINE - L’assessore regionale alla Salute, Maria Sandra Telesca, risponde alle accuse mosse da Forza Italia e rilancia, attaccando la giunta Tondo per come ha gestito la sanità nella scorsa legislatura. «Mostreremo tutto quello che abbiamo trovato», afferma l’assessore, che annuncia «porte spalancate» a eventuali controlli ministeriali sulle criticità nel sistema di emergenza emerse nelle ultime settimane. «Avremmo dovuto chiederli noi i controlli - evidenzia l’assessore -, per tutto quello che abbiamo trovato in termini di cose non fatte lungo l'intero arco della precedente legislatura. Mancati provvedimenti che, quelli sì, mettono a repentaglio la salute dei nostri cittadini e ci costringono a correre per recuperare il tempo perduto».

LE VERIFICHE INTERNE - E’ stizzita l’assessore dalle continue polemiche sul tema Sanità, annunciando come la Regione abbia già avviato due verifiche interne per fare luce su quanto accaduto a Ponteacco, dove il ritardo nei soccorsi pare essere stato fatale a un quarantasettenne del luogo, Erik Tuan, morto in seguito a un malore lo scorso 25 febbraio. «Puntualmente abbiamo istituito una Commissione interna a seguito della morte del povero Erik. Parallelamente ho chiesto anche al Commissario dell'Azienda ospedaliero universitaria di Udine, Delendi, di effettuare tutte le necessarie verifiche per far emergere le responsabilità, fino all'ultimo anello della catena di comando, rispetto al fatto che un'ambulanza è rimasta ferma, a fronte di una precisa volontà della giunta di potenziare l'assistenza e gli interventi di emergenza sul territorio».

L’AFFONDO DI TELESCA - L’assessore non è preoccupata che una task force ministeriale possa venire in Friuli per vigilare sul sistema sanitario. «Troveranno tante cose che non andavano bene e a cui stiamo finalmente ponendo rimedio». Telesca ha elencato tutte le iniziative «che sarebbe stato necessario attuare nella precedente legislatura ma che sono rimaste lettera morta»: la ricetta de materializzata, la rimodulazione del superticket, le reti per patologia, l'organizzazione della rete per le emergenze. Su quest’ultimo punto, l’assessore ha chiarito: «Quella che oggi è sotto accusa e per la quale chi era al governo della Regione fino a due anni fa nulla ha fatto, ignorando proposte e ipotesi formulate dai tecnici, come quella di integrare i servizi per l'emergenza con la guardia medica che sarà uno dei pilastri della nostra proposta».
«Mi spiace solo - conclude Telesca - che Forza Italia, dopo aver governato questa regione, si appigli su pretesti per spingere alla protesta, si limiti a lanciare slogan invece di produrre delle controproposte serie, che sappiano entrare nel merito delle questioni».