19 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Commercio in città

Arianna Calcaterra alla guida di UdineIdea

Per i prossimi due anni guiderà l’associazione tra i commercianti della città nata per rivitalizzare il centro cittadino. «Riporteremo Udine a essere di nuovo attrattiva». Gli auguri di Venanzi e Da Pozzo

UDINE - L’obiettivo è ambizioso: rivitalizzare il centro storico di Udine. Anzi, come rimarca la nuova presidente di UdineIdea, «far sì che le persone abbiano di nuovo il piacere di frequentare un centro tra l’altro bellissimo». Arianna Calcaterra è stata nominata da pochi giorni alla guida del Centro commerciale Naturale di Udine, ma appare già determinata a raggiungere i risultati sperati. «C’è ottimismo, positività ed entusiasmo - afferma - si sta formando un bel gruppo di lavoro, propositivo e con molta voglia di fare».

NUOVA GOVERNANCE - Insieme a Calcaterra, del nuovo Consiglio di UdineIdea fanno parte Marco Bortolin, Francesca Bova Conti, Franco Di Benedetto e Andrea Cumini (quest’ultimo con l’incarico di vicepresidente). Un taglio netto rispetto al passato dell’associazione, visto che solo due consiglieri sono stati riconfermati. «Nessuno è stato messo da parte - sottolinea Calcaterra -. Il nuovo Consiglio nasce dalla voglia di rinnovamento e di cambiamento per cercare di fare qualcosa di buono per la nostra città. Non abbiamo la bacchetta magica ma ci metteremo tutto l’entusiasmo possibile». Il primo passo sarà quello di rendere UnideIdea più forte e rappresentativa, ampliando la base degli associati. Poi ripartirà il dialogo con le istituzioni per presentare le problematiche e le proposte che stanno emergendo dai primi incontri di marzo.

UN CENTRO COMMERCIALE NATURALE - UdineIdea nasce tra i commercianti della parte storica della città per proporsi come Centro commerciale naturale. «Rispetto ai Centri commerciali di periferia - chiarisce Calcaterra - noi possiamo proporre le bellezze artistiche e architettoniche di Udine. Vorremmo che i cittadini ritrovassero il piacere di frequentare e passeggiare in un centro storico bellissimo».  La nuova presidente di UdineIdea sa bene che i fasti del passato, difficilmente, potranno tornare. «In questi anni Udine è stata un po’ bistrattata - commenta - dovremmo tutti voler molto più bene alla nostra città, ognuno per la propria parte, dedicandoci a risolvere le problematiche esistenti e trovando nuove sinergie». Calcaterra, a questo proposito, è convinta della necessità di collaborare con Confcommercio, Confartigianato e Comune di Udine: «Vanno unite le forze per il bene della città».

GLI AUGURI DI VENANZI E DA POZZO - L’assessore comunale alle Attività produttive e turistiche, Alessandro Venanzi, è fiducioso: « Sono convinto che insieme potremo creare una collaborazione forte in un’ottica di sviluppo del commercio in città e nello specifico in vista della creazione del centro commerciale naturale. Nel corso dei nostri incontri - precisa - ho percepito che c’è la voglia di lavorare con l’amministrazione comunale come alleati e non più, come è avvenuto a volte in passato, come rivali». Questo il commento di Giovanni Da Pozzo, presidente di Confcommercio provinciale di Udine. «Il centro commerciale naturale – ricorda – è nato nel 2012 sulla base di un progetto concreto redatto da Terziaria Cat Udine srl, il braccio operativo di Confcommercio. L’auspicio è che la capacità di imprenditori che conoscono bene Udine e il suo centro storico possa essere elemento portante per  sinergie, anche con le istituzioni pubbliche, utili a dare impulso allo sviluppo del commercio e del turismo in città».