29 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Chiusura a Redipuglia

Centenario della Grande Guerra: a Udine il raduno nazionale Assoarma

Dal 20 al 24 maggio, il capoluogo friulano ospiterà migliaia di appartenenti di Esercito, Aeronautica, Marina, Guardia di Finanza, Polizia che prenderanno parte a oltre una trentina di appuntamenti

UDINE – Sarà il capoluogo friulano, a fine maggio, a ospitare il raduno nazionale di Assoarma. Un evento inserito nell’ambito nelle celebrazioni per il Centenario della Grande Guerra, che porterà a Udine, tra il 20 e il 24 maggio, migliaia di appartenenti di Esercito, Aeronautica, Marina, Guardia di Finanza, Polizia e Carabinieri. La manifestazione è stata presentata lunedì mattina in sala Ajace alla presenza della presidente della Regione Debora Serracchiani.

Assoarma per la terza volta in Friuli
Il Raduno di Assoarma viene ospitato per la terza volta in Friuli Venezia Giulia, dopo gli eventi del 2001 a Gorizia e del 2004 a Trieste. In quest'occasione sarà Udine al centro delle manifestazioni che si svilupperanno in circa trenta appuntamenti che comunque coinvolgeranno i luoghi della memoria di tutto il territorio regionale, onorando i Caduti di tutti gli schieramenti che hanno combattuto nel primo conflitto mondiale.
Le manifestazioni si apriranno mercoledì 20 maggio a palazzo Belgrado, con la presentazione del libro ‘La Grande Guerra Italiana - Le Battaglie’ di Giacomo Bollini, Paolo Gaspari, Marco Pascoli, Nicola Persegati e Paolo Pozzato, nonchè della ricerca sul rancio durante la Grande Guerra a cura dell'Istituto statale ‘Bonaldo Stringher’, con la contestuale premiazione del concorso di idee ‘24 maggio 1915: l'Italia entra in guerra’, che ha coinvolto circa 180 classi di scuole non soltanto regionali.
Commemorazioni, convegni, mostre e concerti caratterizzeranno le giornate successive, fino alla chiusura di domenica 24 maggio con la manifestazione al Sacrario di Redipuglia dove si terrà la lettura dell'Albo d'oro dei Caduti e la consegna della medaglie commemorative ai familiari.

Il commento della presidente Serracchiani
«Gli eventi legati al Centenario della Grande Guerra rappresentano l'occasione per rendere onore alle tante persone che hanno sacrificato la loro vita, non per celebrare la guerra ma come opportunità di memoria e di riflessione». Così di è espressa Serracchiani, aggiungendo: «Questa manifestazione si inserisce
nel contesto dei tanti eventi che il Friuli Venezia Giulia ospiterà per il Centenario e che vedranno il proprio culmine con la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del ministro della Difesa Roberta Pinotti. Un riconoscimento per queste terre che hanno pagato un tributo alto nel conflitto e un'occasione di ulteriore approfondimento delle questioni legate a un confine complesso
».

Perché la scelta di Udine per il raduno
Il capoluogo friulano è stato scelto da Assoarma in quanto fu sede del Comando supremo italiano durante la Grande Guerra, cominciata il 24 maggio 1915 (per il Regno d’Italia). «Lo scopo principale – spiega il presidente del Comitato organizzatore Alberto Ficuciello – è rendere formale omaggio al valore e al tributo di sangue spesi per il completamento dell’unità nazionale iniziata con il Risorgimento. In sintesi – aggiunge – gli eventi in programma tendono a vivificare la memoria e a trasmettere alle giovani generazioni il senso del sacrificio che la Grande Guerra comportò per la Nazione intera in termini di caduti e mutilati».