29 marzo 2024
Aggiornato 12:00
25 giugno > 17 settembre

"Alfa Beta. Estate con gli autori": nuova proposta culturale per la città di Udine

Da giovedì 25, e per tutto il periodo estivo, l'appuntamento è fissato nel suggestivo cortile interno dell'osteria Ciacarade di via San Francesco dalle 18

UDINE - "Alfa Beta. Estate con gli autori». S'intitola così la nuova rassegna letteraria dell'estate udinese. La proposta culturale arriva dal Club UNESCO Udine che ha realizzato un calendario ricco, a partire dal prossimo 25 giugno, fatto da ben undici incontri con altrettanti scrittori friulani.

Particolare la location scelta per le serate, letterarie … e non solo
A partire dalle 18 di giovedì 25, e per tutto il periodo estivo, l'appuntamento è fissato nel suggestivo cortile interno dell'osteria Ciacarade di via San Francesco (civico 6). Un luogo nascosto e conosciuto da pochi dove, di settimana in settimana, uno scrittore del territorio racconterà il suo percorso, soffermandosi sulla sua opera più recente.

Un luogo informale dove confrontarsi davanti a un buon bicchiere di vino e dove, perchè no, cenare
Un ambiente informale, pensato proprio per consentire uno scambio diretto tra pubblico e autori, dove settimanalmente sarà possibile degustare i vini offerti dal consorzio "Friuli Doc Latisana", cenare e farsi sorprendere da qualche frizzante curiosità. Questo sarà "Alfa Beta». Ma veniamo ai nomi degli ospiti in cartellone. S'inizia con la giornalista Elisabetta Pozzetto, autrice di "La mia patria è il mondo intero", un libro-intervista a donne friulane, fatto di storie, emozioni e passione. Nel lungo percorso da giugno fino al 17 settembre sarà possibile incontrare anche molti altri autori. Mauro Tonino (2 luglio), ad esempio, ha saputo riproporre il dramma dell'esodo istriano sterilizzandolo da ogni polemica e lasciando spazio solo ai buoni sentimenti. Lo psicoterapeuta udinese Albino Comelli (9 luglio), invece, parlerà della sua opera più famosa, che ritrova radici friulane nella storia di Giulietta e Romeo. Il direttore della Biblioteca Civica di Udine, Romano Vecchiet, che da tempo coltiva un originale filone letterario incentrato sulla mobilità degli uomini, con particolare riguardo a quei luoghi simbolo che sono le stazioni sarà invece il protagonista dell'incontro fissato per il 16 luglio. Ma non mancheranno le esordienti Veronica Cantarutti (23 luglio) ed Erika Gallini (30 luglio), che non appena hanno messo piede nel mondo delle lettere hanno subito ricevuto importanti riconoscimenti. Il 6 Agosto sarà la volta dell'editore carnico Emanuele Franz, che a dispetto della sua giovane età ha già alle spalle una decina di opere  avvistate anche da Claudio Magris. Non mancherà poi un pizzico di storia grazie ad Antonio De Lucia (27 agosto). Il suo romanzo ricostruisce la vita della Udine degli anni '50 quando si agitano ancora le ombre della seconda guerra mondiale. Alessio Screm, musicologo e direttore di importanti festival, ci racconterà invece, il 3 settembre, la vita tormentata di Chopin. "E dei figli, che ne facciamo? ", questo il titolo che presenterà Marco Orioles (10 settembre), ricercatore all'Università di Udine, che riporterà la sua esperienza spiegando un fenomeno da tempo sotto la lente d'ingrandimento: l'immigrazione. La serata conclusiva sarà dedicata a Elena Commessatti (17 settembre), cui è stata affidata di recente la mostra su Arturo Malignani.

Un programma adatto a tutti e che offre alla città un altro momento di cultura e convivialità. Una ricetta (che pare essere) perfetta.  

Per ulteriori informazioni: www.udineclubunesco.org - alfabetaud@outlook.it