29 marzo 2024
Aggiornato 12:30
In carica fino al 2020

Da Pozzo confermato al vertice di Confcommercio

La nomina è arrivata per acclamazione durante l'ultima assemblea. L'obiettivo del presidente per i prossimi cinque anni sarà quello di confermare l'associazione di categoria come «punto di riferimento fondamentale delle piccole e medie imprese del territorio»

UDINE -  Giovanni Da Pozzo è stato riconfermato alla guida di Confcommercio provinciale per il prossimo mandato 2015-2020. La nomina è arrivata per acclamazione dei 71 votanti presenti all’assemblea degli eletti, riunita nella sede di Tavagnacco e presieduta da Pietro Cosatti. «E’ una riconferma che consente all’associazione di proseguire il lavoro nel segno della continuità – commenta Da Pozzo –, con l’obiettivo di consolidarci punto di riferimento fondamentale delle piccole e medie imprese del territorio».

Quelli appena trascorsi sono stati «anni difficilissimi»
Da Pozzo ha tracciato il bilancio «di cinque anni difficilissimi, con migliaia di aziende perse per strada, il commercio costretto a segnare il passo (-4,6% di realtà attive in provincia dal 2010 al 2015), mentre turismo e servizi hanno mostrato una straordinaria tenuta».
Pmi rappresentate da un’associazione capace di fare marketing (2.007 i nuovi soci nello scorso mandato) come formazione (oltre 12 mila le persone coinvolte nei 788 corsi promossi dal Cat, il Centro assistenza tecnica). «La sfida ora – prosegue il presidente – è di assecondare la ripresa economica. A riemergere saranno le imprese capaci di innovare e internazionalizzare anche in tempi di crisi».

Eletto anche il nuovo Consiglio
Contestualmente alla nomina di Da Pozzo sono stati eletti i 9 componenti del nuovo consiglio: per il commercio Antonella Colutta, Andrea Cumini e Alessandro Tollon, per il turismo Carlo Dall’Ava, Edoardo Marini e Paola Schneider, per i servizi Carmine Iannece e Laura Mariotti, cui si aggiungono i 3 cooptati Cecilia Buzzi, Filippo Meroi e Pier Luigi Mattiussi. «Una lista – commenta Da Pozzo – che rappresenta un mix tra novità e continuità e che è stata composta sulla base di criteri diversi: competenza, conoscenza del sistema, equilibrio territoriale, presenza femminile, ma anche propensione a guardare avanti».
In 4 (a fianco di Da Pozzo, Dall’Ava, vicepresidente vicario, Tollon e Mariotti, vicepresidenti) comporranno la nuova giunta.