16 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Da Zuglio a Resia

Il Bim sostiene i musei della montagna

Il Bacino imbrifero del Tagliamento distribuisce 287 mila euro a 36 le realtà museali della montagna friulana e pordenonese

TOLMEZZO – Un tempo c’era la Provincia di Udine che con il suo fondo montagna distribuiva risorse nelle terre alte sostenendo attività culturali e servizi di prossimità. Ultimamente questa attività è venuta meno e altri enti stanno cercando di contribuire nel mantenimento e nella crescita di quelle iniziative nate nel territorio montano. E’ l’esempio del Bim, il Bacino imbrifero del Tagliamento, che ha destinato 287 mila euro di contributi a 36 le realtà museali della montagna friulana e pordenonese.

Le ragioni dello stanziamento
«Dalla più piccola realtà alla struttura più consolidatacommenta il presidente del Bim, Domenico Romano – per noi è fondamentale riconoscere l’impegno e i sacrifici di chi continua a valorizzare cultura, tradizioni, storia, natura, offrendo ai visitatori del territorio esperienze e conoscenze uniche. Si tratta di musei che il più delle volte non potrebbero reggere sulle proprie gambe e allora, ancora una volta, abbiamo cercato di dare il nostro contributo rispettano il ruolo strategico che il nostro consorzio riveste in favore dello sviluppo socio-economico della montagna».

Due ‘canali’ di finanziamento
Due le consuete fasce di stanziamento. Nella prima, che prevede un contributo di 15 mila euro a istituzione, sono rientrati 11 realtà museali (dal Museo Archeologico di Zuglio a quello Geologico di Ampezzo, dalla Casa delle Farfalle di Bordano al Tiere Motus di Venzone solo per citarne alcuni); nella seconda, con un contributo pari a 3 mila euro,  figurano invece altre 24 istituzioni tra Musei e Centri Etnografici come il Museo dell’Arrotino di Resia o quello dell’Orologeria di Pesariis, il Museo Paleontologico di Preone o ancora l’esposizione della civiltà contadina di Lauco.
In virtù poi dello stretto rapporto di collaborazione in essere da lungo tempo con il Museo Carnico delle Arti Popolari di Tolmezzo, fra i più importanti musei etnografici a livello europeo, il Bim ha deliberato di concedere alla Fondazione Museo Carnico ‘Michele Gortani’ di Tolmezzo 50 mila euro.