Pagnacco, affidati i lavori per la nuova pista ciclabile di Plaino
L'opera avrà un costo di 200 mila euro. L'assessore Mattiussi: «Garantiremo così transiti più sicuri per pedoni e ciclisti»
PAGNACCO - Percorsi più sicuri per pedoni e ciclisti a Plaino grazie alla pista ciclabile che sarà realizzata dalla Provincia di Udine. Palazzo Belgrado ha affidato l’intervento alla ditta Di Giusto Strade di Magnano in Riviera. Tra fine agosto e inizio settembre l’avvio dei lavori, che richiederanno 120 giorni per essere completati.
Un’opera che avrà un costo di 200 mila euro, con uno sviluppo totale di 600 metri, una larghezza di 2,5 metri, e con una carreggiata a doppio senso di marcia.
La ciclovia sarà realizzata a fianco della provinciale
La pista ciclabile scorrerà a lato della provinciale numero 59 di Brazzacco, «consentendo così all’utenza in bici e a piedi di percorrere il tratto di strada in tutta sicurezza», commenta il vicepresidente della Provincia di Udine con delega alla viabilità, Franco Mattiussi. La pista parte in prossimità dell’incrocio fra via di Brazzà (Sp 59) e via dei Platani e proseguirà in direzione Udine sul lato sinistro della carreggiata fino al limite del torrente Cormôr. Il percorso ciclabile sarà realizzato a margine dell’asfalto stradale esistente con conseguente ritombamento del fosso lungo tutta la strada mediante fornitura e posa di un tubo drenante. Saranno creati canali di guardia allo scopo di raccogliere le acque derivanti dai campi agricoli adiacenti affinché non invadano l’opera. Per delimitare la pista dalla provinciale sarà utilizzata una doppia cordonata stradale a garanzia della sicurezza di chi la percorrerà. La pavimentazione sarà eseguita in asfalto su adeguata fondazione stradale. Lungo la pista saranno mantenuti gli accessi alle abitazioni e alla ditte situate nella zona artigianale-industriale. Il Comune di Pagnacco si farà carico della posa del nuovo impianto di illuminazione le cui opere di predisposizione verranno realizzate dalla Provincia di Udine.
Il commento dell’assessore Mattiussi
«La Provincia di Udine dà così corso a un’operazione molto attesa da parte dei residenti – conclude Mattiussi – , un intervento che garantisce alla comunità locale un nuovo collegamento in sicurezza, tratto che va ad ampliare la rete di ciclabili presenti sul territorio provinciale e quindi le occasioni di scoperta by bike del Friuli».