29 marzo 2024
Aggiornato 09:30
Spese pazze

Rixi (Ln) a giudizio per le spese pazze in Liguria: gli scontrini incriminati «staccati» in Friuli

Stando alle carte mostrate dal Tg1, l'attuale assessore della giunta Toti avrebbe soggiornato in Valcanale tra il 14 e il 18 agosto 2010, raccogliendo scontrini tra Tarvisio, Valbruna e Sella Nevea che sarebbero poi stati inseriti tra i rimborsi spese erogati dalla Regione Liguria

UDINE – L’assessore allo Sviluppo economico della Regione Liguria, Edoardo Rixi (Lega Nord), è stato rinviato a giudizio (insieme ad altri 24 colleghi) con l’accusa di peculato e falso per le spese pazze in Consiglio regionale tra il 2010-2012. Cosa c’entra questo con il Friuli Venezia Giulia? Al di là dell’affinità con gli eletti di casa nostra che, durante la scorsa legislatura hanno utilizzato impropriamente risorse pubbliche, il legame sta nei luoghi in cui Rixi ha fatto staccare gli scontrini entrati poi nel calderone dei rimborsi spese. Una parte dei 36 mila euro che la Procura di Genova gli contesta, infatti (poco più di 200 euro), sono stati spesi in Alto Friuli.

Stando alle carte mostrate dal Tg1, Rixi avrebbe soggiornato in Valcanale tra il 14 e il 18 agosto 2010, raccogliendo scontrini tra Tarvisio, Valbruna, Chiusaforte e Fusine che sarebbero poi stati inseriti tra i rimborsi spese erogati dalla Regione Liguria, motivati da finalità politico-istituzionali. Non risulta, però, che in tale periodo Rixi abbia avuto incontri collegabili al suo mandato da consigliere in Friuli.

Ecco nel dettaglio le spese effettuate nel Tarvisiano: il 14 agosto 19,70 euro all’Osteria Belvedere del primo lago di Fusine, il 15 agosto 12,30 euro alla pasticceria Paolo di Tarvisio e 5 euro al bar Commercio, sempre di Tarvisio. Il giorno seguente, il 16 agosto, 5 euro all’agriturismo Malga Montasio di Sella Nevea, e 19,50 euro alla pizzeria Raibl di Tarvisio. Il 17 agosto 76,50 euro al rifugio alpino Monte Lussari, 12,50 euro al bar Centrale di Tarvisio e 36 euro al ristoro Malga Montasio di Sella Nevea. Il 18 agosto, infine, 56,10 euro alla Casa alpina di Malborghetto-Valbruna.

In totale 242 euro, spesi nei locali del Tarvisiano: bene per gli operatori, male per i cittadini della Liguria, visto che Rixi, come sostiene la Procura di Genova, ha fatto figurare queste uscite come spese collegate al suo mandato da consigliere regionale. Un’abitudine che, anche in Fvg, ha contribuito a far sparire dal Consiglio il gruppo della Lega Nord. E che ora lo sta mettendo in discussione anche in Liguria.