20 aprile 2024
Aggiornato 03:30
L’attacco

Forza Nuova chiede le dimissioni del sindaco Honsell

Per il segretario cittadino la città sta «morendo sotto i colpi dell’invasione straniera»

UDINE – Parla di «città al collasso sotto l’aggressione allogena», trasformata da isola tranquilla del nordest a «baricentro di degrado e insicurezza». Il responsabile? Per Lorenzo Mestroni, segretario cittadino di Forza Nuova e cittadino udinese, è soltanto uno: il sindaco Furio Honsell. Ecco perché arriva a chiederne le dimissioni per il fallimento della gestione dell’emergenza immigrazione. Per farlo ha preso carta e penna scrivendo una lettera aperta al primo cittadino di Udine.

Le parole di Mestroni
Il segretario di Fn considera «iniqui e controproducenti» i provvedimenti messi in campo in questi mesi da Honsell in materia di immigrazione. «Caro Furio – scrive l’esponente di Forza Nuova rivolgendosi – deve capire che la gente udinese si sta stufando dei suoi metodi luminari sull’accoglienza, deve capire che presentarsi a un incontro pubblico con le mamme preoccupate nel portare i bimbi in un parco Moretti che sa di scabbia e non essere in grado di dare risposte celeri tanto quanto i provvedimenti che latitano da quando lei siede sul trono di palazzo d’Aronco, non gioverà a lei ed al suo Partito di piantagrane etnico-sociali. Lei, signor sindaco, deve smetterla di trincerarsi dietro veli di buonismo e farciture di ipocrisia della tolleranza e del rispetto dei diritti.
Udine sta morendo».
Le contromisure da adottare? Per Mestroni sono due: «giro di vite e blocco degli arrivi».