19 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Il giallo di Udine

Cadavere ritrovato nel Ledra: forse si tratta di una donna dell’Est

Nessuna indicazione dalla telecamera di sorveglianza di piazzale Cavedalis. Gli unici indizi per l'identificazione della salma sono un rosario e un piccolo tatuaggio

UDINE – Il ritrovamento del cadavere di una donna nel Ledra continua a restare un mistero. Neppure le immagini della telecamera di sorveglianza installata a piazzale Cavedalis, nella zona in cui la donna potrebbe essere finita in acqua, stanno aiutando gli investigatori, visto che non hanno ripreso nulla di sospetto.

Un cadavere che resta quindi senza nome. Gli unici elementi utili al riconoscimento sono un rosario con un crocifisso e la medaglietta di papa Giovanni Paolo II trovato al collo della donna, e un piccolo tatuaggio sul fianco destro, una farfalla con le ali aperte.
Il primo di questi due indizi sta facendo propendere gli investigatori sulla pista dell’Europa dell’Est, nella convinzione che il cadavere appartenga a una donna polacca (anche per le caratteristiche fisiche e somatiche).