20 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Tre i momenti, da mattina a sera, previsti per mercoledì 25

Una giornata di confronto, studio e socializzazione per dire “violenza mai più”

I dati raccolti da Aracon per Zero Tolerance tracciano l'identikit della donna che ha subito e di chi ha commesso la violenza

UDINE - Oltre 130 contatti al numero verde 800531135, otto chiamate da parte delle forze dell'ordine per richiedere alloggi a protezione di donne in estremo pericolo, 101 colloqui allo sportello. Sono alcuni dei numeri registrati nei soli primi nove mesi dell'anno a Zero Tolerance, il servizio gestito per conto del Comune dalla cooperativa Aracon per offrire un sostegno e un aiuto alle donne vittime di violenza. Numeri purtroppo in continua crescita dai quali è partita l'esigenza di un momento di confronto tra istituzioni e soggetti coinvolti. Inserito nell'ampio programma di iniziative di «Passi Avanti», organizzato dalla Commissione Pari Opportunità e dal Comune, proprio nel giorno internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, l'assessorato alla Salute, l'Ospedale di Udine, l'ateneo friulano, Aracon e Le Donne Resistenti di Udine il 25 novembre hanno pensato a un'intera giornata, dedicata alla scomparsa di Paola Schiratti, per ribadire tutti insieme «Violenza mai più».

Tre i momenti pensati per la giornata
Al mattino, con inizio alle 8.45 (registrazione dei partecipanti alle 8.30) in sala Ajace, rappresentanti di Comune, Zero Tolerance, Ospedale, Tribunale e Forze dell'Ordine si incontreranno per parlare di contrasto alla violenza sulle donne a partire a un approccio multidisciplinare. Dopo gli interventi, alle 12.10 è prevista poi una tavola rotonda rivolta all'intera rete territoriale di soggetti coinvolti, medici, psicologi, avvocati, giornalisti, docenti, studenti, sindacalisti e soggetti del terzo settore. La partecipazione darà inoltre diritto a dei crediti formativi a medici, assistenti sociali e giornalisti.
Attenzione particolare agli aspetti medico-sociali per l'incontro previsto dalle 14.30 all'auditorium di Toppo Wassermann in via Gemona 92 con numerosi interventi incentrati su «il corpo della donna», dalla medicina ai media, dal benessere psicofisico all'ambito antropologico: un workshop con un approfondimento sulle modalità con le quali il fenomeno della violenza contro le donne viene raccontato.
Giovani protagonisti, infine, a partire dalle 17.30 nel quartiere Aurora, in viale Forze Armate 6, dove, al Punto Incontro Giovani, sarà proposta «L'isola del rispetto», un evento che si inserisce nel più ampio percorso generale di «comunicare la salute nei quartieri» promosso dall'assessorato alla Salute del Comune. La serata che vedrà, tra l'altro gli interventi di alcuni consiglieri comunali, oltre che di sindaco e assessori, è organizzata dalla cooperativa Aracon in collaborazione con l'Afds e l'Admo.