19 aprile 2024
Aggiornato 22:30
Opereranno volontari

Anagrafe e dono, firmato protocollo d'intesa per uno sportello informativo

Vicino agli uffici per il rilascio della carta di identità sarà istituito uno sportello per la donazione di organi, tessuti e sangue

UDINE - D'ora in poi, i cittadini udinesi che si recheranno agli sportelli dell'Anagrafe in via Beato Odorico da Pordenone, troveranno un servizio in più. È stata firmata infatti, alla presenza del sindaco Furio Honsell e delle assessore alla Salute, Simona Ligurori, e all'Anagrafe, Antonella Nonino, dal presidente regionale dell'Associazione Donatori Organi, Franco Biffoni, da quello provinciale, Giorgio Antico e dal presidente regionale dell'Associazione Friulana Donatori Sangue, Renzo Peressoni, il protocollo d'intesa per l'istituzione di uno sportello informativo negli spazi limitrofi all’ufficio anagrafico che rilascia e rinnova le carte d’identità per promuovere la cultura del dono.
«La  normativa vigente – chiarisce il sindaco Honsell – prevede che in sede di rilascio e di rinnovo della carta di identità il cittadino possa esprimere il consenso o il diniego alla donazione degli organi e tessuti, a seguito di morte. Attraverso questo sportello informativo, dunque, il Comune di Udine metterà a disposizione degli spazi affinché le persone possano essere sensibilizzate, attraverso l'aiuto di operatori volontari, sul valore e l’importanza del dono, riconoscendone la valenza civica e l’importanza come gesto di solidarietà umana».

La durata della convenzione è di due anni e potrà essere rinnovata su accordo delle parti. Lo sportello che sarà allestito all'Anagrafe prevede la possibilità di esporre materiale informativo e l’accoglienza dell’utente per la compilazione del modulo per il consenso o il diniego alla donazione di organi e tessuti, grazie anche al supporto dell’operatore dell’associazione. Le giornate e orari di apertura verranno concordati nell’ambito degli orari di apertura al pubblico degli uffici di via Beato Odorico.
«La firma del protocollo – spiega Nonino – segna un punto importante nel percorso di collaborazione con queste due importanti realtà del territorio. Il Comune di Udine si mette a fianco di Ado e Afds. nella promozione del dono, e nella corretta informazione ai cittadini. La dichiarazione al rinnovo della Carta d'Identità e l'indicazione della sezione donatori al momento dell'iscrizione anagrafica, indicano, infatti, quanto abbiamo voluto che il tema del dono entrasse a far parte della nostra operatività, cosicché ogni giorno, in ogni momento sia possibile capire meglio e scegliere. Un ringraziamento – conclude – ai due sodalizi ci accompagnano nella volontà di avere una comunità consapevole, solidale e sana».

Soddisfazione è stata espressa anche dall'assessora Liguori che ha sottolineato come «il protocollo sancisce ancora una volta la chiave di lettura molto innovativa delle forme di collaborazione tra istituzioni, Comune, donatori di organi e di sangue proprio per promuovere ancora una volta i valori della solidarietà a cui come Comune siamo veramente legati e che sono inderogabili».
Gli operatori, che per conto delle associazioni firmatarie della convenzione forniranno l’informazione e la comunicazione all’utente e offriranno il supporto al cittadini nella compilazione della modulistica, dovranno essere dotati di un cartellino di riconoscimento e non dovranno forzare in alcun modo la volontà della persona a cui forniscono le informazioni sulla donazione, a cui viene garantita la libertà assoluta di assumere le decisioni che riterrà di assumere.

Come detto, il nuovo servizio servirà anche a far conoscere, soprattutto ai giovani, la possibilità del dono di sangue. «La collaborazione, da tempo auspicata dalle due associazioni – spiega il segretario generale Afds, Roberto Tirelli –, prevede la diffusione di una cultura del dono specialmente fra i più giovani come forma di educazione e partecipazione e come promozione di un corretto stile di vita. L'Anagrafe del Comune sarà in grado di fornire informazioni relative alla donazione e di supportare quanti vorranno sottoscrivere al momento in cui accedono agli uffici i moduli di adesione alle due associazioni. Sono previste inoltre – conclude – numerose iniziative in comune, come ad esempio la sensibilizzazione dei neo diciottenni a divenire donatori di sangue e a sottoscrivere la propria disponibilità a donare gli organi».
Stessa soddisfazione è stata espressa anche dal presidente dell'Ado, Antico. «Abbiamo accolto – conclude – la disponibilità del Comune a creare una postazione per informare i cittadini. L’importanza di questo punto d’incontro è oltremodo significativa poiché Udine è sede del Centro Regionale Trapianti e riteniamo che sarà da traino per molteplici altri comuni della Regione».