27 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Venerdì 11 marzo, alle 15

Calendidonna presenta: “Riannodare i fili”

Nell'aula didattica del Museo Etnografico in via Grazzano, un workshop pensato per riflettere su come “il filo” possa riannodarsi a tradizioni ancestrali, e contemporaneamente al proprio vissuto come elemento componente di una trama più vasta

UDINE - Cucire insieme un centrino, un ricamo, un pezzo di stoffa appartenuto a un’antenata, per costruire, attraverso una modalità di lavoro da sempre legata al mondo femminile, una grande tenda come simbolo di passaggio e di svelamento. Venerdì 11 marzo, alle 15, nell'aula didattica del Museo Etnografico in via Grazzano, Calendidonna 2016 invita tutti gli interessati a partecipare al workshop «Riannodare i fili», pensato da «Ilsegnozero» proprio per riflettere insieme, affiancati da momenti di lettura con Andrea Zuccolo da scritti di Louise Bourgeois, su come «il filo» possa riannodarsi a tradizioni ancestrali, e contemporaneamente al proprio vissuto come elemento componente di una trama più vasta. Il workshop è aperto a tutti, ma per un massimo di 27 partecipanti, che dovranno portare un centrino, un ricamo o un imparaticcio appartenuto a un’antenata.

Per informazioni è possibile inviare una email all'indirizzo ilsegnozero@gmail.com o telefonare a una delle referenti de «Ilsegnozero» (Caterina Vallini 3290115069, Laura Fato 3387546187 o Maria Elisa D'Andrea 3462228470).