19 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Grande evento in Fvg

Presentata la tappa friulana del 99° Giro d'Italia

Il 20 maggio andrà in scena la Palmanova-Cividale. Per Bolzonello «sarà un evento straordinario per presentare le nostre terre al mondo»

PALMANOVA - La tredicesima tappa del 99esimo Giro d'Italia Palmanova-Cividale, in programma il 20 maggio, «sarà un evento straordinario per presentare le nostre terre al mondo».
Così si è espresso il vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive e al Turismo Sergio Bolzonello, che ha preso parte al Teatro Gustavo Modena di Palmanova alla serata di sport e spettacolo promossa dall'organizzatore della tappa del Giro in Friuli Venezia Giulia Enzo Cainero.

Ciclismo nel segno dello sport e dell'economia
La Palmanova-Cividale del Friuli, ha rilevato Bolzonello, «è legato a due valori: uno è lo sport, che deve rimanere un sogno per tanti, perché finché c'è sogno c'è la possibilità di pensare in grande; l'altro è l'unione con i temi dell'economia». A tale proposito il vicepresidente della Regione ha evidenziato l'importanza di un altro evento mondiale, la gran fondo ‘Carnia Classic international Fuji-Zoncolan’ che domenica 28 agosto vedrà un importante gemellaggio sportivo con il Giappone. «Tra pochi giorni - ha annunciato Bolzonello - partirà una missione per il Giappone: si parlerà di ciclismo, ma ci saranno anche l'Autorità portuale di Trieste e lo scalo di Monfalcone. Con il ciclismo si apre tutta una serie di rotte».

Sarà una tappa impegnativa: parola del patron Cainero
​Bolzonello e Cainero si sono detti certi che, dopo le 2016, il Giro d'Italia tornerà di nuovo in Friuli Venezia Giulia e sarà possibile proporre altri percorsi già individuati che permetteranno di far conoscere le bellezze della regione. Cainero ha sottolineato la collaborazione dei comuni per l'organizzazione della tappa 2016 in un clima in cui «si progetta insieme e si fa squadra».  Le istituzioni erano ben presenti alla serata di Palmanova, condotta da Marina Presello, con sindaco di Francesco Martines, il vicepresidente della Provincia di Udine Franco Mattiussi e i rappresentanti dei Comuni che saranno attraversati dalla corsa rosa.
Sarà una tappa impegnativa, secondo Cainero, visti anche i passaggi in quota su Montemaggiore/Matajur, Crai, Cima Porzus e Valle, senza trascurare lo strappo di San Quirino. Una tappa che, come ha rilevato Bolzonello, «farà apprezzare l'unicità delle Valli agli abitanti del Friuli Venezia Giulia che non le conoscono ancora fino in fondo».

La soddisfazione del sindaco Martines
«È stata una serata davvero unica per Palmanova. Il Giro d’Italia è una vetrina eccezionale per mostrare la nostra città a livello nazionale e internazionale. Ieri sera è stato il primo atto di un cammino che ci porterà il 20 maggio a salutare, da piazza Grande, i più grandi ciclisti del mondo», ha chiarito il sindaco di Palmanova Francesco Martines.
Ospiti d’onore della serata Gianni Motta ciclista professionista dal 1964 al 1976 e vincitore di un Giro d'Italia, Elia Viviani ciclista professionista dal 2010 del Team Sky e Alessandro De Marchi ciclista professionista dal 2011 del BMC Racing Team.
Consegnati riconoscimenti anche a sportivi di livello nazionale cresciuti nel Palmarino o in regione: la gloria del calcio Odero Gon, la schermitrice Mara Navarria, l’arbitro Renzo Candussio e la campionessa di atletica Tania Vicenzino.