19 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Nickname Artek

La Polizia scopre un hacker friulano di 16 anni

Il giovane è accusato di far parte della rete di Anonymous, per la quale avrebbe avviato la campagna denominata '#Opsafepharma' per protestare contro le prassi della Sanità italiana. E' stato denunciato

UDINE - Un hacker di 16 anni che fa capo ad  Anonymous, è stato identificato e denunciato dalla Polizia postale e delle comunicazioni.
Il giovane, conosciuto con il nickname di 'Artek', è residente in provincia di Udine. La Polizia postale ha eseguito una perquisizione nei confronti del ragazzo, ritenuto il responsabile della campagna denominata '#Opsafepharma' lanciata da Anonymous il 16 marzo scorso con attacchi informatici per protestare contro le prassi della Sanità italiana in materia di 'Disturbo da deficit di attenzione/iperattività (Adhd)'.

La campagna di Anonymous ha prodotto numerosi attacchi contro obiettivi della sanità italiana tra cui l'Istituto superiore della sanità, il Ministero della Salute e Asl di numerose Regioni. Gli attacchi sono  di tipo DDos, spiegano gli investigatori in una nota, che hanno reso inagibili i siti destinatari, e Sql Injection, a seguito dei quali sono stati pubblicati diversi dati sensibili filtrati dai database dell'AIFA e della Croce Rossa Italiana.

Dopo aver avuto la certezza di avere identificato 'Artek', gli investigatori hanno eseguito - con personale della Polizia postale di Venezia, Trieste e Udine -, le perquisizioni e il sequestro di materiale informatico, per lo più criptato, che è adesso al vaglio degli investigatori.