26 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Salone Internazionale del Mobile di Milano

L’orologio di Solari fra le icone del design

‘Cifra 3’ è stato scelto come oggetto icona del design italiano insieme a oggetti di culto come la Coccoina o il dentifricio Marvis. L’esposizione è visitabile al Brera Design District nello spazio di via Palermo 1

UDINE – ‘Cifra 3’, l’orologio a palette di Solari lineadesign è stato scelto da FattoBene, la piattaforma per la ricerca e la promozione di oggetti italiani che esistono da generazioni, per la speciale esposizione organizzata nel Brera Design District in occasione del Salone del Mobile di Milano. Nello spazio di via Palermo 1, FattoBene presenta un piccolo atlante di icone senza tempo, con cui dare vita a un viaggio nel tessuto industriale italiano. Gli oggetti selezionati sono caratterizzati da bellezza, longevità, design unico. L'evento si propone di mettere in luce le loro storie, per poi apprezzarne da vicino la qualità attraverso l'esperienza diretta.

Una storia iniziata nel 1966
Disegnato da Gino Valle e caratterizzato dal sistema a rulli di palette creato da Remigio Solari e brevettato nel 1966, l’orologio ‘Cifra 3’ è riconosciuto in tutto il mondo come icona del design del ‘900, tanto da far parte della collezione permanente del MoMA (Museum of Modern Art) di New York e dello Science Musem di Londra e della collezione permanente del Triennale Design Museum di Milano. Il funzionamento di ‘Cifra 3’ è semplice, perfetto e immutato dal 1966: 4 palette di 10 numeri che scattano solide, nitide, precise, minuto per minuto per comporre tutte le ore della giornata. Nessuno, in 50 anni, è riuscito a copiare la perfezione meccanica delle palette che ancora oggi sono assemblate rigorosamente a mano nello stabilimento di Udine, come degli abili sarti del tempo.

La storia del design italiano
Oltre al ‘Cifra 3’ saranno esposti: la carta aromatica d'Eritrea (Piacenza, dal 1927), il dentifricio Marvis (Ludovico Martelli, Firenze, dal 1908), un sapone Valobra (Genova, dal 1903) e la candela Nautilus (Graziani, Livorno, dal 1885), la colla Coccoina (Balma Capoduri, Voghera, dal 1927), i quaderni Tassotti (Bassano del Grappa, dal 1957), la cucitrice Zenith (Balma Capoduri, Voghera, dal 1948), il macinacaffè a volano Tre Spade (Forno Canavese, dal 1894), un set di oggetti tradizionali per fare la pasta e le Pastiglie Leone (Torino, dal 1857). Lo spazio in via Palermo accoglierà l'esposizione e sarà anche uno speciale negozio temporaneo dove acquistare alcuni degli oggetti in mostra e la SCATOLA N.1, una collezione di cinque prodotti iconici accompagnati dalle loro storie.

www.fatto-bene.com  | www.solarilineadesign.com | www.cifra3.com