20 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Avrebbe compiuto 15 anni a giugno

Promessa dello sci 14enne stroncata dal male

Si era anche iscritto dell’istituto Malignani di Udine, al primo anno di specializzazione aeronautica. Ma non poteva frequentare, la sua salute non glielo consentiva. Non per questo si era arreso, grazie all’interessamento degli insegnanti, seguiva le lezioni via Skype

FORNI DI SOPRA – Ha lottato Alessandro. Ha lottato molto, ma niente, alla fine ha dovuto arrendersi. Si è arreso a quel male, che lo aveva colpito un anno fa, all’ospedale di Tolmezzo. Il coraggio dimostrato da questo 14enne, non è stato sufficiente. La giovane promessa dello sci, dopo essere stato ricoverato d’urgenza al nosocomio tolmezzino, lo scorso 27 maggio, se n’è andato durante la notte.

Un guerriero che non voleva arrendersi
Soli 15 anni il prossimo giugno, il ragazzo era un atleta della Società sportiva Fornese (di cui il padre Gilberto è presidente), realtà con la quale aveva ottenuto buoni risultati in campo regionale, e nello sci alpino. Dopo una lunga degenza tra il Burlo Garofolo di Trieste e l’ospedale di Tolmezzo e dopo un difficile periodo in carrozzina, la scorsa estate, le sue condizioni parevano essere migliorate. Lo scorso inverno aveva addirittura rimesso gli sci ai piedi. Si era anche iscritto dell’istituto Malignani di Udine, al primo anno di specializzazione aeronautica. Ma non poteva frequentare, la sua salute non glielo consentiva. Non per questo si era arreso, grazie all’interessamento degli insegnanti, seguiva le lezioni via Skype. A nulla è valso, la forza, il coraggio di questo guerriero non sono bastati. Il male è tornato e lo ha portato via, strappandolo all’affetto di mamma Gloria Coradazzi, che gestisce l’albergo Centrale, di papà Gilberto, impiegato di banca, e a Rebecca, la sorella. I funerali saranno celebrati lunedì 30 maggio, a Cella. Poi la salma sarà cremata.