19 aprile 2024
Aggiornato 12:00
A Rivarotta di Teor

Tecnologia friulana per le orchidee in Olanda e per i gamberetti in Iran

Crescita e conservazione di questi prodotti sono garantite dalla tecnologia «made in Friuli». Il merito è di Thermokey, azienda di Rivarotta di Teor, sempre più punto di riferimento per progettisti e installatori di grandi centri di floricoltura e piattaforme logistiche per la conservazione dei cibi freschi

UDINE – Le orchidee in Olanda, i gamberetti in Iran, la verdura in Polonia. Prodotti che apparentemente non hanno nulla in comune. In realtà la loro crescita e la loro conservazione sono garantite dalla tecnologia ‘made in Friuli’. Il merito è di Thermokey, azienda di Rivarotta di Teor, sempre più punto di riferimento per progettisti e installatori di grandi centri di floricoltura e piattaforme logistiche per la conservazione e la trasformazione dei cibi freschi.
Thermokey è l’unica azienda europea a produrre in maniera completamente autonoma scambiatori ventilati costruiti al 100% in alluminio interamente riciclabile, en negli anni, si è specializzata nelle soluzioni personalizzate caratterizzate da una forte attenzione alla sostenibilità ambientale.

Ecco perché a Bleiswijk, in Olanda, sono a marchio Thermokey i componenti dei sistemi di climatizzazione di un impianto nel quale vengono coltivate 2 milioni di orchidee sotto una serra in quasi 25mila metri di superficie. In questo caso è stato utilizzato un sistema di 21 Brine Unit Coolers con ventole elettroniche raffreddati con una miscela al 30% di glicole.
Nel settore della refrigerazione cibi, Thermokey ha fornito a Bushehr, in Iran, componenti per un impianto per la congelazione rapida di gamberetti, con una capacità di trattamento di 40 tonnellate di crostacei al giorno. Nesté-Davigel, stabilimento di Houdebine, in Francia, ha acquistato Thermokey per il raffreddamento delle celle di stoccaggio dei cibi freschi. Fra i maggiori progetti si può ricordare gli evaporatori installati in un impianto realizzato in Polonia per uno dei più importanti produttori di verdure della nazione: i condensatori microcanale di Thermokey contribuiscono a mantenere costanti le temperature per circa 5600 tonnellate di ortaggi, 770 tonnellate di cavoli e 3000 tonnellate di cipolle.

«In un mercato 2014-2015 in contrazione – dichiara Giorgio Visentini Ceo di Thermokey – siamo cresciuti per il secondo anno di seguito di oltre il 10% in termini di fatturato. Una prova che la qualità ancora viene riconosciuta. Thermokey riesce a realizzare prodotti che presentano alta sostenibilità, ambientale ed economica, contenuti costi di manutenzione e consumi ridotti. Questo è il nostro Made in Italy: sartorialità, efficienza, qualità».