Sopralluogo Arpa nell'area del Cellina-Meduna. In settembre la pulizia

PORDENONE - Con il sopralluogo effettuato ieri pomeriggio dai funzionari dell'Arpa - Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente, con il supporto logistico della 132a Brigata Corazzata ‘Ariete’, sono di fatto iniziati i lavori di ripristino ambientale del poligono di tiro del Cellina-Meduna: la fase di lavoro prevede la rimozione di alcuni rifiuti abbandonati nel sito e di eventuali frammenti radioattivi presenti nel sottosuolo. L'intervento è propedeutico a una eventuale bonifica, qualora considerata necessaria. Al sopralluogo, già da tempo programmato, hanno partecipato anche operatori del Cisam, organismo della Difesa competente nel campo della radioprotezione) e del 7° Reggimento Difesa NBC ‘Cremona’ di Civitavecchia, che dovrebbe effettuare materialmente le operazioni di ripristino. Le attività di pulizia avranno inizio entro il mese di settembre ed avranno una durata indicativa di un paio di mesi. Nelle aree individuate verrà effettuata una ricerca a tappeto di eventuali frammenti radioattivi presenti al di sotto del piano di campagna. Le eventuali anomalie riscontrate saranno verificate ed i pezzi ritrovati avviati ai depositi autorizzati. Già nel 2015, Arpa Fvg si era occupata di definire le aree contaminate ma aveva escluso qualsiasi pericolo per la salute sia della popolazione nella fruizione del luogo, sia dei lavoratori impiegati nel sito. Lo studio aveva tuttavia ravvisato la necessità d'effettuare, in via precauzionale, la ricerca di eventuali frammenti radioattivi che potrebbero essere portati in superficie nel corso di eventuali attività di bonifica dei suoli contaminati da metalli. Più recentemente l'Esercito ha reperito i fondi necessari per la partenza dei lavori ed il 15 luglio scorso è stata fatta una prima riunione operativa.