28 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Sicurezza in città

Mestroni (Fn) propone un presidio fisso di polizia in Borgo stazione

«Nelle zone degradate delle grandi metropoli europee, o in quartieri difficili di Napoli o Milano – evidenzia il segretario cittadino di Fn – non sono i vigili a garantire l'ordine pubblico»

UDINE - La zona di Borgo Stazione vive giorni di fermento, tra discussioni politiche e controlli di delle forze dell'ordine.

Mentre il sindaco Honsell annuncia la convocazione della Commissione per l’ordine pubblico con il prefetto e le forze interessate per la sicurezza in città, Lorenzo Mestroni di Forza Nuova interviene a gamba tesa. «A novembre 2014 facemmo una manifestazione in Borgo Stazione per denunciarne la situazione di degrado assoluto - commenta il segretario locale nazionalista - e membri della giunta comunale, facendo orecchie da mercante, non trovarono di meglio che etichettare l'iniziativa come ‘razzista’ e ‘fascista’. Oggi finalmente, con la convocazione della Commissione, la situazione è sotto gli  occhi di chiunque in tutta la sua portata».

A questo punto la proposta di Mestroni: «Proponiamo l'istituzione di un ufficio di polizia fisso, meglio se nei pressi di via Roma, e la continuazione dell'utilizzo di uomini del reparto celere come avvenuto nelle scorse settimane. Nelle zone degradate delle grandi metropoli europee, o in quartieri difficili di Napoli o Milano – evidenzia il segretario cittadino di Fn – non sono i vigili a garantire l'ordine pubblico, ma reparti più specializzati. Riteniamo che la polizia municipale udinese non sia idonea a compiti del genere, che dovrebbero essere gestiti dalla Questura in sede di Commissione. Il presidio di polizia fisso - conclude Mestroni - sarebbe un organo fondamentale per la tempistica d'intervento e un punto di riferimento immediato per i residenti e per chi giunge in città».