20 aprile 2024
Aggiornato 10:30
Nelle prossime settimane ritorneranno anche i corsi

Gli Amanuensi del Friuli richiesti in tutto il mondo

In quattro anni di vita dallo Scriptorium Foroiuliense di San Daniele e Ragogna sono transitati oltre 450 allievi (l’80% stranieri

SAN DANIELE DEL FRIULI – In quattro anni di vita dallo Scriptorium Foroiuliense di San Daniele e Ragogna sono transitati oltre 450 allievi (l’80% stranieri), specializzatisi a vari livelli e oggi protagonisti di una professione sempre più ricercata. Alla segreteria della Scuola Italiana Amanuensi arrivano continue richieste per la realizzazione di libri, biglietti da visita, alberi genealogici e miniature; arrivano da tutto il Mondo, dal Vaticano agli Stati Uniti, dalla Russia ai paesi arabi, l’ultimo in ordine di tempo uno Sceicco che ci ha commissionato un Corano da 7 mila euro.

I corsi in partenza
Nelle prossime settimane ritorneranno anche i corsi: si parte il 22-23 e 24 Settembre con il Seminario intensivo di Corsivo Inglese, al quale interverranno docenti di fama internazionale, un fine settimana tra carta inchiostro e pennini. Professionisti già affermati interagiranno direttamente con gli allievi mostrando i metodi ed i trucchi per realizzare testi in Corsivo Inglese.
In ottobre, dal 4 al 27, si passerà invece al Corso di I Livello di Littera Gotica, tra esercitazioni a Pennello ed esecuzione delle lettere minuscole, copiatura di brevi testi, realizzazione di carta, inchiostro ed introduzione alla miniatura.
Corsi durante i quali vengono proposte attività collaterali come visite alle dimore storiche del Friuli od ancora a Biblioteche, e naturalmente all’Opificium Librorum, l’Officina del Libro Antico ospitata all’interno degli spazi del Castello di Ragogna, dove si può compiere un vero e proprio viaggio esperienziale agli albori dell’arte amanuense, ammirando i vari passaggi, dalla realizzazione della carta secondo il metodo fabrianese (acqua e cotone mescolati con il Bamboccio), passando per lo ‘stendaggio’ dei fogli, la preparazione della pergamena e degli inchiostri, sempre secondo la tradizione medioevale.

Gli accordi e le collaborazioni
Lo Scriptorium Foroiuliense, riconosciuto ormai come eccellenza della Regione Friuli Venezia Giulia grazie alle partecipazioni di successo ad Expo Milano 2015 e al Salone del Libro di Torino 2016, continua anche a rafforzare le sue collaborazioni dentro e fuori i confini regionali: nel luglio scorso per esempio, tenuta a battesimo dalla Giunta regionale del FVG, è stata sottoscritta la Convenzione Quadro  con il Consorzio per la Scuola Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo, attraverso la quale si lavorerà in maniera bilaterale nel settore dell’arte calligrafa antica e l’arte del mosaico.
Nel dettaglio l'Accordo, della durata di tre anni, prevede un rapporto di collaborazione che comprende i settori dell'arte calligrafa e del mosaico. Più specificatamente, attraverso un'applicazione nei campi della didattica, della pratica, del tirocinio e delle iniziative scientifiche.
E in riferimento all'arte calligrafa, di homo faber  ha parlato il presidente dello Scriptorium Gianni Sergio Pascoli, in quanto «l'attività amanuense - ha detto - non può essere classificata come un qualcosa di minore, ma come la base di quella piramide che rappresenta la tradizione artigianale e artistica italiana».