26 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Presentati i dati di bilancio ddella grande azienda di Meduno

Roncadin nel primo semestre 2016 fattura 51 milioni di euro (+4%)

Nel 2015 sul territorio indotto per 10 milioni di euro

MEDUNO (PN) - Sabato 10 settembre è stato un giorno di grandi festeggiamenti alla Roncadin di Meduno (Pordenone), l’azienda che produce pizze e snack di alta qualità destinati all’Italia e all’estero e che ha aperto le porte a lavoratori e ai loro familiari per l’ormai tradizionale appuntamento di settembre con l’open day.

    Allo stabilimento di via Monteli, dove lavorano oltre 500 persone tra dipendenti e collaboratori, mille persone hanno partecipato alla visita delle linee di produzione e al pranzo. Presente la famiglia Roncadin, alla guida dell’azienda, in particolare l’amministratore delegato, Dario Roncadin, e il padre Edoardo, che nel 1992 ha fondato l’azienda con i fratelli. «Questa giornata è un modo per ringraziare le persone che lavorano per noi – ha affermato l’amministratore delegato, Dario Roncadin -. L’alta qualità delle nostre pizze, che sono interamente prodotte in Italia, è sicuramente uno dei nostri punti di forza, che ci rende ambasciatori del gusto e delle eccellenze italiane nel mondo. Per noi della Roncadin il legame con il territorio è importante: per questo abbiamo investito molto e molto continueremo investire in questa zona»

    L’evento è stato occasione per parlare dell’andamento dell’azienda e dei progetti futuri. In particolare i dati del primo semestre 2016, che Roncadin ha chiuso con un fatturato di 51 milioni di euro (+4% rispetto allo stesso periodo nel 2015), superando i 43 milioni di pezzi prodotti tra pizza e snack. La previsione per la fine dell’anno è di raggiungere i 96 milioni di euro di fatturato. Nel 2015 il bilancio era stato chiuso a 91 milioni di euro, con un Ebidta pari al 10.4%.

    I progetti di Roncadin per il futuro sono di continuare a investire per crescere. «Nel 2015 sono stati destinati agli investimenti 16 milioni di euro, di cui la metà è stata utilizzata per la messa a punto di nuovi impianti. In particolare, è stata realizzata la quinta linea di produzione inaugurata l’anno scorso. Quest’anno stiamo continuando a investire per la realizzazione della sesta linea di produzione, che dovrebbe entrare in funzione nel 2017. L’investimento è di 6 milioni di euro, con ricadute importanti per il territorio: per i nuovi impianti si utilizzano quasi esclusivamente maestranze ed aziende locali. Per noi della Roncadin il legame con il territorio si conferma importante: nel 2015 l’indotto nella zona è stato di 10 milioni di euro».
   
     La nuova linea è sviluppata con tecnologie completamente ingegnerizzate internamente che migliorano ulteriormente l’efficienza di produzione: «La nostra idea è che siano le macchine a doversi adattare al prodotto, e non viceversa. Per questo motivo le tecnologie che utilizziamo sono studiate, progettate e implementate da noi per ottenere il prodotto di altissima qualità che vogliamo garantire. In particolare creiamo pizze che lievitano naturalmente, utilizzando percentuali di lievito molto basse».